Morto il bimbo di 6 anni centrato alla nuca da un colpo di pistola del nonno

14 Ago 2020 17:21 - di Davide Ventola

È morto all’ospedale Umberto I di Roma il bimbo di 6 anni ferito alla testa da un colpo di pistola esploso accidentalmente dal nonno.

Il nonno 76enne, ieri, nel suo appartamento in zona Conca d’Oro, stava pulendo la sua pistola. Dalla Glock, regolarmente denunciata, è partito un colpo che ha centrato alla nuca il bambino, 7 anni ancora da compiere.

Il 76enne stava pulendo la pistola

Dopo poche ore i medici del nosocomio romano hanno dichiarato la morte cerebrale del piccolo. Al momento della tragedia, in casa solo il papà e il nonno. I due sono stati portati via separati dall’appartamento al secondo piano di via Val Sillaro dove il papà del piccolo, residente a Palombara Sabina, lo aveva accompagnato ieri  mattina per farlo stare col nonno. Gli agenti della Scientifica, che hanno effettuato i rilievi in casa portando via vestiti e armi (tutte detenute legalmente), hanno analizzato anche le mani dei due uomini a caccia di eventuali tracce di polvere da sparo, nel tentativo di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.

Il nonno e il padre del bimbo gli unici in casa

Il colpo è partito da una pistola che l’anziano aveva in casa da tempo e con regolare porto d’armi insieme ad alcuni fucili che utilizzava per la caccia. Lo sparo sarebbe partito per errore dalla pistola, una calibro 9, che il nonno stava pulendo e stava per mettere a posto all’interno di un armadio. Il proiettile è entrato nel cranio del ragazzino e a nulla è servita la corsa in ambulanza verso il pronto soccorso del Policlinico Umberto I.

Al momento, per gli inquirenti la dinamica sarebbe chiara e si propende appunto per una tragica fatalità. Il 76enne è stato denunciato per omicidio colposo. 

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