Coronavirus anche nel pesce congelato: gli esperti di Pechino confermano e scatta un nuovo allarme

14 Ago 2020 12:24 - di Laura Ferrari

Tracce del coronavirus anche nelle confezioni di pesce congelato. La tv di Stato cinese, CCTV ha dato nei giorni scorsi la notizia allarmante che è rimbalzata sui principali media occidentali.

Tracce in una confezione di gamberetti

In particolare, in una città della provincia orientale della Cina di Anhui è stato rilevato del coronavirus su una confezione di gamberetti congelati. Gamberetti provenienti dall’Ecuador. Il virus era presente sull’involucro esterno di un pacco di gamberetti. L’analisi è stata effettuata dopo un controllo in un ristorante della città di Wuhu. Durante un’ispezione di routine delle autorità sanitarie, hanno analizzato le confezioni e hanno fatto l’allarmante scoperta.

Pesce congelato importato: bloccati tre produttori

Martedì 11 agosto, una città portuale della provincia dello Shandong ha fatto una comunicazione simile. Ha infatti annunciato di aver trovato il coronavirus su confezioni di pesce congelato importato. A luglio altre città cinesi hanno riferito di casi simili e la Cina ha vietato le importazioni di tre produttori di gamberetti ecuadoriani.

La tv di Stato cinese avverte i consumatori

La tv di Stato cinese ha spiegato che il ristorante di Wuhu conservava i prodotti contaminati in un congelatore dall’acquisto. A quel punto, le autorità locali hanno sequestrato tutti i prodotti correlati in città. I test dell’acido nucleico per il virus sui lavoratori, sul cibo e all’interno del ristorante, nonché sul personale di un rivenditore all’ingrosso di gamberetti e sui familiari hanno dato risultati negativi, così come i test effettuati sul personale, sul cibo e sull’ambiente di altri ristoranti della città che hanno acquistato gamberetti dal grossista. I risultati arrivano dopo l’avvio di un’analisi degli alimenti surgelati importati che il mese scorso portò a considerare il salmone arrivato dall’Europa come possibile untore. Gli esperti hanno spesso ripetuto che non ci sono prove che il virus possa essere trasmesso attraverso il cibo, ma Pechino ha comunque deciso di bloccae l’import.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *