Auto travolge in pieno un pedone sulle strisce pedonali a Napoli (video)

10 Ago 2020 13:12 - di Giovanni Pasero

A Napoli, in queste ore, si piange la tragica morte di Maya, travolta da un’auto a folle velocità. Ma la viabilità stradale e la condotta pericolosa degli autisti è purtroppo all’ordine del giorno. Basta guardare il video postato su Facebook dal consigliere comunale Francesco Emilio Borrelli. Un ignaro pedone preso in pieno sulle strisce, nel centro della città.

Pedone investito in Corso Vittorio

In Corso Vittorio Emanuele, un’auto ha travolto un uomo che passeggiava sulle strisce. Il video del pedone investito è impressionante per la dinamica. L’autovettura passa come se non ci fosse nessuno. “Troppe le strade killer – attacca il consigliere regionale dei Verdi – senza dissuasori di velocità. Pericolo aumenta con svuotamento estivo. Da giorni stiamo segnalando continui investimenti causati da guidatori che usano le strade come circuiti automobilistici o fregandosene della segnaletica e anche delle strisce pedonali, come accaduto al Corso Vittorio Emanuele. Servono più controlli in strada delle forze dell’ordine”.

Poche ore prima la morte di Maya Gargiulo

Una scena che, inoltre, impressiona ancora di più ripensando a quanto accaduto poche ore prima. Infatti, proprio a Napoli c’è stato un clamoroso omicidio stradale. In Piazza Carlo III, la notte dell’8 agosto è morta Maya Gargiulo, di 15 anni. Secondo la ricostruzione della polizia municipale, la Smart Forfour condotta da un 21enne di Via Scaglione e diretta verso Via Foria ha investito Maya e una sua amica. Le due giovanissime erano intente ad attraversare la strada all’altezza del civico 12. Sull’investimento sono in corso indagini da parte del personale della U.O. Infortunistica Stradale della Polizia Locale di Napoli al fine di accertare la dinamica dell’evento anche mediante l’acquisizione dei filmati delle telecamere presenti in zona.

L’investitore di Maya sottoposto ad alcol test

Il conducente, che si è fermato sul posto, è stato sottoposto ai test tossicologici. Gli esiti si avranno nei prossimi giorni. Al 21enne sono stati contestati verbali che hanno determinato il ritiro immediato della patente oltre al deferimento all’Autorità Giudiziaria con l’accusa di omicidio stradale. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro e la salma posta a disposizione dell’Autorità giudiziaria per gli accertamenti medico-legali. L’amica di Maya, 14 anni, ha riportato lesioni guaribili in 30 giorni.

 

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