Violenza sul treno: marocchino sferra un pugno in faccia a un uomo per rubargli i bagagli
Nuovo episodio di violenza su un treno. L’aggressore è un marocchino di 23 anni, residente a Pizzighettone, in provincia di Cremona. Ha agito con freddezza, sul convoglio che collega Mantova con Milano.
L’aggressione nel vagone del treno
A riportare la notizia è Il Giorno. L’immigrato ha adocchiato un viaggiatore che si era addormentato e che aveva con sé uno zainetto. Con una certa destrezza, senza farsi notare, si è avvicinato all’uomo per sfilargli lo zainetto e il cellulare. Improvvisamente, però, la vittima ha avuto un sobbalzo e ha cercato di opporsi. Il marocchino allora l’ha aggredito e gli ha sferrato un pugno in pieno volto.
La vittima, ferita, ha dato l’allarme
L’immigrato, dopo aver sopraffatto la vittima, si è allontanato dallo scompartimento con il “malloppo” ma non è riuscito a scendere dal treno che era in movimento. L’uomo, nonostante la paura e le ferite, ha fatto scattare l’allarme. Come riporta Il Giorno, la fuga dell’immigrato ha avuto fine alla stazione di Lodi dove gli agenti l’hanno rintracciato e arrestato.