Ruggeri attacca Conte con una foto: “C’è un disegno preciso per fare allarmismo sul Covid”
Discoteche sì, concerti no. L’accusa è apparentemente sibillina, ma chi conosce l’arguzia di Enrico Ruggeri sa che dietro a quel tweet postato oggi c’è un’idea molto precisa di cosa starebbe accadendo in Italia ai tempi del coronavirus. Possibile che il governo stia alimentando l’allarmismo per favorire la propria sopravvivenza politica, anche mettendo a rischio interi settori economici?
“Ormai è innegabile: c’è sotto un disegno preciso”, scrive il cantante commentando la situazione relativa al Coronavirus nel nostro paese, citando un tweet di Selvaggia Lucarelli, nel quale la giornalista mostra una folla di persone accalcate a Gallipoli mentre ballano in una discoteca all’aperto, incuranti di ogni misura restrittiva e distanziamento sociale. “Ieri sera, Gallipoli. Però i concerti no, che poi torna il Covid”, scrive la Lucarelli.
Vale appena la pena di sottolineare come la Lucarelli scriva sull’house organ di Conte, “Il Fatto Quotidiano“. Ruggeri sembra voler cogliere la contraddizione di una foto che crea disorientamento e allarmismo a fronte di un evento autorizzato dalle leggi italiane, che invece “criminalizzano” il settore dei musicisti e l’attività di chi fa concerti. Posizione che Ruggeri aveva già espresso, ironizzando sul governo Conte.
E qualcuno, evidentemente del settore, gli dà ragione: “Occhio Enrico, se non uniamo le forze questi non ci fanno più ripartire, stanno facendo di tutto per far passare come normalità delle restrizioni immotivate…”.