Pd stiamo arrivando… Il tweet ironico di FdI dopo il sondaggio bomba sul partito di Giorgia Meloni
Pd, stiamo arrivando. Così FdI dal suo account twitter ufficiale invia messaggi all’avversario storico. E lo fa rilanciando il sondaggio pubblicato oggi dal ‘Corriere della sera’ e mostra una grafica che evidenzia il dato “Fratelli d’Italia al 18%, a -1,6 dal Pd” e rimarca il distacco esiguo dai dem che si attestano, appunto, al 19,6% delle preferenze secondo la rilevazione di Nando Pagnoncelli. Vicino uno storico sorpasso, dunque, secondo il sondaggio. Che prefigura un orizzonte fino a qualche anno fa insperato per la formazione guidata da Giorgia Meloni
FdI tallona il Pd
Sull’ascesa della Meloni e del suo partito diversi politologi si sono interrogati. Il segreto del suo successo è sicuramente nella schiettezza e nella coerenza mai appannatasi. “Quella di Fratelli d’Italia, in sintesi, e leggendo dettagliatamente il programma elettorale, è la ricetta di Marine Le Pen in Francia” scrive Matteo Luca Andriola. Una ricetta che non ha le venature laiciste del lepenismo e che anzi si sostanzia con la difesa dei valori tradizionali cattolici pur senza ostentare rosari e crocifissi.
FdI, la ricetta del successo
Alessandro Campi riconosce alla Meloni il merito di aver saputo “ricostruire un mondo che si era sfilacciato. Una destra che era implosa anche sul piano personale. Lei ci è pazientemente riuscita, è stata molto brava”. Per Campi ora la grande sfida della leader di Fratelli d’Italia è quella di «ripensare la destra alla luce delle sfide del mondo contemporaneo. E’ fondamentale riuscire dove Alleanza Nazionale ha fallito: realizzare un progetto politico, una visione strategica dell’Italia». Ancora, secondo Marco Tarchi, Meloni è stata abile nel differenziarsi dallo stile troppo terra-terra di Matteo Salvini.
Il populismo salviniano
Il populismo salviniano, ad avviso di Piero Ignazi, allontana i ceti medio borghesi, sui quali invece può fare breccia Fratelli d’Italia anche grazie al declino per personaggio Berlusconi. Quale che sia la ricetta del successo di Giorgia Meloni esso è certificato di mese in mese, di settimana in settimana, da sondaggi sempre più soddisfacenti, che premiano il lavoro di un’intera classe dirigente in Parlamento e sul territorio.