Giallo a Sansepolcro, uomo trovato morto in casa: un colpo di arma da fuoco. Aveva 64 anni
Tragica morte nella notte a Sansepolcro, in provincia di Arezzo. Attorno alle 23.30 è stato dato l’allarme per una persona che non rispondeva e che non apriva la porta del suo appartamento. Sono quindi intervenuti l’ambulanza e i vigili del fuoco. All’apertura della porta è stato rinvenuto il corpo di un uomo di 64 anni che era stato ucciso con colpi di arma da fuoco. Il medico del 118 ha confermato il decesso. Sono quindi intervenuti i carabinieri che conducono le indagini.
L’uomo di Sansepolcro aveva 64 anni
In un primo momento fonti sanitarie avevano parlato di omicidio, poi però le stesse fonti hanno precisato che l’ipotesi più probabile è un suicidio. Attorno alle 23.30 di ieri notte è stato dato l’allarme per una persona che non rispondeva e che non apriva la porta del suo appartamento. Sono quindi intervenuti l’ambulanza e i vigili del fuoco. All’apertura della porta è stato rinvenuto il corpo di un uomo di 64 anni: sul cadavere c’erano colpi di arma da fuoco. Sono quindi intervenuti i carabinieri che conducono le indagini. Sembra esclusa l’ipotesi dell’omicidio, mentre si rafforza la pista del suicidio.
Allarme rapine in villa
Nella zona della Val Tiberina l’allarme criminalità tiene banco. Furti, rapine, spaccio di droga sono ormai, purtroppo, diventati una triste quotidianità nella località aretina. Da qui, in un primo momento, l’ipotesi che si fosse trattato di un delitto. Quattro anni fa fece scalpore la rapina in una villa poco distante. Una azione da Arancia meccanica. Un noto imprenditore della zona è stato legato, picchiato e chiuso in bagno per una intera notte. Lui e la moglie sono stati vittime di una banda dell’est Europa. I malviventi avevano rubato 100mila euro tra gioielli e denaro. La rapina, in quel caso era avvenuta a Sansepolcro nella frazione Paradiso, in un antico casale ristrutturato.