Covid, bomba sanitaria al campo rom di Scampia: 3 contagi e non è finita. 17enne incinta il caso zero
Covid, campo rom di Scampia, esplode la bomba: tre persone sono risultate positive al coronavirus all’interno dell’insediamento campano, nella zona nord di Napoli. E ancora: 9 test di cui si attende il responso entro stasera, e non è finita… Al momento, tutto sembra riconducibile al caso di una 17enne rom incinta. Sarebbe lei la paziente zero del campo, il primo caso da cui sono partiti i controlli su congiunti, affini e tutti i numerosi residenti del posto. Una polveriera conosciuta nel napoletano, per la criminalità diffusa ad ampio raggio nella baraccopoli e, soprattutto, per i frequenti roghi tossici, spesso innescati proprio in quell’area…
Covid-19, 3 positivi al campo rom di Scampia
Ora, come se non bastassero gli allarmi sanitari legati alla mancanza di collegamenti idrici e elettrici nel campo, a tanto e tale pregresso si aggiunge anche il Covid. Il primo caso emerso è quello di una 17enne incinta, a seguito del quale la Asl Napoli 1 ha provveduto ad eseguire 11 tamponi sui contatti stretti. Da questi sono emersi altri due casi di positività al coronavirus: il marito della ragazza e lo zio. Entrambi residenti nel campo rom di Scampia. Dunque, nella giornata di oggi sono stati eseguiti altri 9 tamponi su altri contatti dei casi positivi, il cui esito si avrà entro stasera. La 17enne intanto è ricoverata al Secondo Policlinico di Napoli, ospite del reparto dedicato alle donne incinta positive al Covid-19.