Bolsonaro positivo al Covid. La feroce ironia di Gassman: “Ma tanto nun ce crede…”
Il presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, è positivo al Covid. Ad annunciarlo è stato lui stesso, in diretta Tv, dopo aver avuto l’esito del test cui si era sottoposto ieri.
Bolsonaro rassicura i sostenitori: “Mi sento bene”
Lo stesso presidente brasiliano, che in questi mesi si è distinto per una sottovalutazione della portata e della gravità della pandemia, nelle scorse ore aveva rivelato di avere i sintomi del contagio: 38 di febbre e 96% di saturazione. Bolsonaro, che ha spento 65 candeline a marzo, aveva anche detto di assumere idrossiclorochina. Pur avendo annullato tutti gli impegni della settimana, il presidente brasiliano ha comunque voluto incontrare i suoi sostenitori nel giardino della residenza presidenziale, il Palácio da Alvorada, ai quali ha assicurato di “sentirsi bene”.
Ma nella famiglia presidenziale c’è un caso preoccupante
Ma, mentre lui evidentemente vuole mandare messaggi rassicuranti sul suo stato di salute, nella famiglia presidenziale si registra comunque una situazione allarmante: la nonna di Michelle Bolsonaro, la first lady, è stata ricoverata per il coronavirus e attualmente è intubata. Maria Aparecida Firmo Ferreira, 80 anni, è stata ricoverata mercoledì e domenica è stata intubata. Secondo il sito Ultimo Segundo, al momento del ricovero la nonna di Michelle Bolsonaro aveva detto che da 15 giorni aveva febbre e tosse secca. Il palazzo presidenziale su questo si è rifiutato di fare commenti.
Gassman: “Dice che ha i sintomi, ma tanto nun ce crede…”
Intanto sui social, già prima dell’esito del test, ha preso piede l’hashtag “Forca Covid” (Forza Covid), seguito da feroci ironie non solo in Brasile. “Dice che ha i sintomi, ma tanto nun ce crede….”, è stato il commento social dell’attore Alessandro Gassman, postato insieme a due foto del premier brasiliano che lo ritraggono con le mani sul viso e l’hashtag #bolsonarocovid. Di tutt’altro tenore il commento dell’Oms, che pure non sembra aver risparmiato una velata frecciatina all’indirizzo del governo di Brasilia. “Auguriamo una pronta guarigione al presidente Bolsonaro. Nessuno è speciale in questo caso, potenzialmente siamo tutti esposti: il virus non guarda chi siamo, siamo tutti vulnerabili“, ha detto il capo delle emergenze sanitarie, Mike Ryan. “Il Brasile – ha proseguito – sta affrontando un periodo difficile. I casi sono stabili negli ultimi giorni, ma il sistema sanitario è sotto pressione e sta affrontando una carenza di posti letto in terapia intensiva. Il Paese deve continuare con la sua risposta all’epidemia con un approccio globale, così come diciamo da tempo“.