Righini (FdI): “Pieno sostegno ai lavoratori del Policlinico Umberto I”
“Zingaretti e D’Amato devono richiamare la Direzione Generale del Policlinico Umberto I al confronto e alla concertazione con le parti sociali, le categorie e l’Università, sia per le questioni amministrative che per quelle operative sanitarie. Non è accettabile che l’Azienda Ospedaliera Universitaria sia esclusivamente impegnata come presidio sanitario a detrimento della didattica e della ricerca che devono essere invece interconnesse con l’attività assistenziale. Fdi sosterrà le giuste rivendicazioni del personale universitario che ancora attende l’applicazione degli accordi sottoscritti un anno fa. Come da più parti denunciato, la gestione autoritaria dell’Umberto I durante l’emergenza Covid19, ha avuto dei picchi di dirigismo sui quali la Regione ha il dovere di indagare. Sui fatti chiederemo l’audizione in Commissione Sanità alla Pisana del direttore generale”.
“Grave atteggiamento dei vertici del Policlinico”
“È grave che i vertici del nosocomio non abbiano rilasciato le previste informative sulla riorganizzazione aziendale e sull’andamento della positività al test tra i lavoratori, come pure la mancata diffusione del documento sulla valutazione del rischio biologico, più volte sollecitate dai sindacati. Ma ci sono anche tante altre decisioni unilaterali che attestano l’arroganza dell’amministrazione aziendale e per le quali si deve subito indire un tavolo di concertazione: come l’applicazione unilaterale di una diversa articolazione dell’orario di lavoro, l’assenza di confronto sulla riapertura dei servizi sanitari ed amministrativi dell’AOU Policlinico Umberto I, il mancato esito della richiesta di chiarimenti alla Regione sui “laboratori rete covid”. così in un comunicato Giancarlo Righini, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia.