Regionali, Acquaroli e Fitto: i candidati di FdI “pronti a liberare Marche e Puglia dalla sinistra”
Francesco Acquaroli nelle Marche e Raffaele Fitto in Puglia sono “le migliori esperienze umane e politiche per liberare le due Regioni dal malgoverno delle sinistre”. Il capogruppo di FdI alla Camera, Francesco Lollobrigida, ha commentato così la candidatura dei due esponenti del partito decisa unitariamente da FdI, Lega e FI. E ha rivolto “un grande in bocca al lupo” a loro e a “tutti i candidati del centrodestra” in vista delle regionali d’autunno.
Pronti a “liberare Marche e Puglia dal malgoverno della sinistra”
“Le indubbie capacità dei candidati, la qualità dei programmi e l’unità della coalizione sono sempre state le linee guida che hanno mosso l’impegno e le intenzioni di FdI”, ha sottolineato Lollobrigida. “Ringraziamo il presidente Giorgia Meloni. Con grande lungimiranza e determinazione ha lavorato quotidianamente in questa direzione, indicando in Francesco Acquaroli e Raffaele Fitto le migliori esperienze umane e politiche per liberare finalmente le Marche e la Puglia dal malgoverno delle sinistre”, ha quindi concluso Lollobrigida, commentando l’accordo per le candidature alle regionali annunciato nella tarda mattinata da una nota congiunta di Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi.
Francesco Acquaroli, la politica al servizio del territorio
Francesco Acquaroli, 45 anni, ha una lunga esperienza amministrativa. Prima di essere eletto deputato nel 2018, è stato consigliere comunale e sindaco della sua città, Potenza Picena, Comune del Maceratese con più di 15mila abitanti. Cresciuto nella militanza e nel rapporto con il territorio, nel 2010 è stato eletto consigliere regionale. Nel 2015 è stato il candidato governatore di FdI e Lega. Era l’anno in cui gli azzurri decisero di corre per conto proprio. La sua era una “candidatura di bandiera”. Ugualmente è stato il terzo più votato. Da sempre i temi del territorio sono fra le sue battaglie prioritarie. Un impegno portato avanti anche in Parlamento, nelle commissioni Finanze e Attività produttive, sviluppando competenze mai come in questo momento essenziali per il rilancio di una Regione. Fra le sue battaglie più recenti quella al fianco dei lavoratori di una delle tante Pmi che fanno il tessuto produttivo delle Marche, Le Viozze di Porto Sant’Elpidio, rimasti senza Cig.
Regionali in Puglia: si punta su Raffaele Fitto
Raffaele Fitto, classe 1969, è notoriamente politico di grande esperienza. Già governatore della Puglia, ministro per gli Affari Regionali nel governo Berlusconi, è attualmente co-presidente di FdI del gruppo Conservatori e riformisti europei all’Europarlamento. A lungo considerato il delfino del Cav, è entrato in rotta di collisione con il suo mentore non condividendone la scelta del “Patto del Nazareno”. Nel 2018 decide di federare il suo movimento, Direzione Italia, a FdI. Inizia così una collaborazione leale e strategica che ha portato poi alla piena adesione al partito. È stato, insieme a Giorgia Meloni, fra gli architetti dell’adesione di FdI all’eurogruppo del quale oggi la destra rappresenta la seconda delegazione per numero di parlamentari.