Paura ad Agrigento, migranti scatenati: prima si avventano su un auto, poi la rissa coi passanti (video)

21 Giu 2020 20:00 - di Lorenza Mariani
Follia degli immigrati nell'Agrigentino frame da video dalla pagina Fb di Salvini
Prima sono stati protagonisti di uno sbarco fantasma. Le forze dell’ordine sono andati a cercarli per anfratti di campagna e stradine, ovunque. Ora si distinguono per le prodezze in cui si esibiscono in pieno giorno, a cielo aperto. Sono una nutrita rappresentanza di quelli che in un primo momento sembrava fossero 400 migranti approdati in un solo giorno alla fine di maggio. Ma se non erano proprio 400, giù di lì… Quelli per cui il sindaco di Palma di Montechiaro (Agrigento), Stefano Castellino, una volta assunte le informazioni del caso, si è immediatamente adoperato facendo arrivare mascherine, ciambelle, acqua e thé per i nuovi arrivati. E caffè per le forze dell’ordine, mobilitate in massa.  Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, infatti, hanno lavorato duramente in quei giorni per recuperare i migranti in fuga.

Migranti scatenati in strada: se la prendono con tutti, anche tra di loro

I quali, per tutta risposta, hanno pensato bene di esibirsi in un classico del loro repertorio: creare problemi di ordine pubblico. Attaccare briga tra di loro. Provocare passanti sconcertati e bloccare la viabilità di una strada infierendo pure con un cazzotto sul cofano di una vettura in transito che chiede di poter proseguire il tragitto. Insomma, come ha scritto lo stesso Matteo Salvini postando il video della bravata d’importazione, «scene di ordinaria follia a Palma di Montechiaro (Agrigento), dove qualche settimana fa erano sbarcati in spiaggia 400 clandestini. Ma la priorità del governo è smontare i Decreti Sicurezza»…

In basso, il video dalla pagina Facebok di Matteo Salvini

https://www.facebook.com/salviniofficial/posts/10157829972048155

Commenti

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  • Franco.Prestifilippo 22 Giugno 2020

    Finchè non ci scappa il morto andrà tutto bene! Ma come si fa ad andare avanti così lo sanno solo i responsabili ….nelle stanze dei bottoni, tanto loro stanno negli uffici a dirigere !!!

  • Pino 22 Giugno 2020

    Vista l’inesistenza di qualunque barlume di controllo del territorio, rimpiango quel controllo che c’era ai tempi della mafia, quella seria, che ti veniva a salutare appena parcheggiavi, con il calcio della pistola in bella vista che spuntava dalla cintola dei pantaloni e ti chiedeva educatamente chi eri per parcheggiare in quel posto.
    Bè con la mafia non lo facevi quel casino. Con i magistratuali di ora sì !
    Questo degrado incontenibile farà rimpiangere la mafia? Questo, vuole la magistratura che manda a piede libero tutta la criminalità di strada? Complimenti !