I cinesi e il massacro dei cani, Rita Dalla Chiesa di nuovo all’attacco: «Non mi rimangio nulla»
Bufera social contro Rita Dalla Chiesa dopo alcune sue esternazioni messe nero su bianco su twitter in cui parla di “estinzione” dei cinesi. L’ex conduttrice di ‘Forum’, da sempre fervente animalista, dopo aver postato un articolo de ‘Il Fatto Quotidiano’ dal titolo ‘Cina, al via il festival della carne di cane di Yuli: migliaia di animali macellati‘, non ha retto e ha scritto: “E’ peccato mortale volere l’estinzione del popolo cinese???????”.
Dibattito in rete sulle frasi della Dalla Chiesa
La giornalista rilancia le accuse
“Ho visto delle foto su twitter – aggiunge – che fanno orrore! Andiamo tutti a protestare sotto l’Ambasciata cinese e sotto i consolati. Questo tipo di manifestazioni non dovrebbero essere ammesse in una società civile anche perché loro (i cinesi, ndr) avevano detto che l’avrebbero sospesa”.
”La mia (il tweet, ndr) è una provocazione -aggiunge la Dalla Chiesa- è una domanda. Poi, se non lo capiscono, peggio per loro! Dobbiamo fare casino. Con quello che hanno combinato poi – dice con evidente riferimento alla gestione della prima fase dell’epidemia di Covid-19 – devono solo che stare zitti! Che mi attaccassero, non me ne può frega’ de meno!”, conclude in romanesco.
non è solo una questione dei cani ma se continua così la gente si scorderà i safari perchè gli animali selvatici si saranno estinti e li vedremo solo negli zoo o in cartolina come le tigri per i denti, gli elefanti per le zanne, i rinoceronti per i corni e adesso anche i mansueti asinelli perchè per i cinesi curano malattie e impotenza, si dovrebbero curare il cervello malato che hanno.