Coronavirus, 518 nuovi contagi, 402 solo in Lombardia. Da ieri zero casi positivi in 5 regioni
Più che quadruplicati in un giorno in nuovi contagi di coronavirus in Lombardia. Dagli 84 di ieri si è passati a 402. Cifra che spinge il totale nazionale a 518. Sono i numeri del bollettino odierno diffusa dalla Protezione civile. Il dato, apparentemente molto negativo, è legato però al netto aumento dei tamponi. Oggi 20mila contro i 3mila di ieri. Tradotto significa che il coronavirus circola. E che i numeri vanno letti in raffronto ai test eseguiti. Rispetto a ieri i deceduti sono 85. E portano il totale delle vittime per il coronavirus a 33.774. I morti totali in Italia oggi sono 85. Concentrati soprattutto in Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna. In queste tre regioni si registrano il 60% delle vittime odierne. Nove regioni non registrano decessi. Trentino Alto Adige. Sicilia. Abruzzo. Umbria. Sardegna. Valle d’Aosta. Calabria. Molise e Basilicata.
Coronavirus, 402 nuovi casi in Lombardia
Sono 518 tamponi positivi rilevati oggi in tutta Italia. Tra le altre regioni più colpite l’incremento di casi è di 49 casi in Piemonte, 17 in Emilia Romagna. E 14 in Liguria. Nelle altre 16 regioni i casi non arrivano a dieci. 9 nel Lazio, 7 in Toscana, 6 in Veneto, 4 in Puglia, 2 in Sardegna, Abruzzo e Marche, 1 in Sicilia, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige; 0 in Campania, Umbria, Valle d’Aosta, Molise e Basilicata. Ottime notizie sul fronte dei guariti. Che salgono di 1886 rispetto a ieri. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale a 163.781, con un incremento di 1.886. I malati attuali, riferisce la Protezione civile, sono 36.976. Il numero totale di attualmente positivi al coronavirus è di 36.976, con un calo di 1.453 assistiti rispetto a ieri. Nel bollettino della Protezione civile sulla situazione dei contagi in Italia si sottolinea il calo progressivo dei positivi al covid. Da ieri non si sono registrati contagi di coronavirus in cinque regioni (Campania, Umbria, Valle d’Aosta, Molise, Basilicata) e in provincia di Trento.