Atalanta, Napoli e Roma in grande spolvero. Inter e Lazio in ambasce. La serie A riparte col botto
Atalanta, Napoli e Roma in grande spolvero. Inter e Lazio in ambasce. In attesa del turno serale della Juve di Sarri (impegnata alle 21,45 allo Stadium contro il Lecce) il primo turno della ritrovata serie A ha regalato emozioni forti ai tifosi da divano. L’Atalanta delle meraviglie di Gasperini ribalta la Lazio di Inzaghi calata a Bergamo per ribadire la sua voglia scudetto. Da 0-2 a 3-2 con almeno tre gol divorati fanno dei ragazzi della Dea la squadra più in palla del momento. Dovesse mantenere questi ritmi, l’Atalanta affronterebbe le “Final Eight” di Champions a Lisbona certa di essere un osso duro per chiunque. Stesso dicasi per il Napoli che dalla flemma di Ancelotti è passato alla grinta di Gattuso e macina risultati uno detto l’altro. Quelli davanti sono avvisati: i partenopei non regaleranno nulla a nessuno. Anche la Roma di Fonseca, al netto della diatriba societaria che ha determinato l’allontanamento del ds Petrachi, si è ben presentata. Peccato per la mancanza di pubblico all’Olimpico, perchè i due gol di Dzeko coi quali è stata regolata la Sampdoria di Ranieri, sarebbero stati da incorniciare in un boato di applausi. Detto dello spolvero ecco le ambasce. Inter e Lazio steccano. Più l’Inter invero che pareggia 3-3 col Sassuolo e dice addio alla speranza di rincorsa scudetto (-8). Manca nerbo alla squadra di Antonio Conte. Manca qualità e manca cattiveria. E se uno sbaglia un gol ad un metro dalla porta completamente spalancata vuol dire che manca pure la serenità. La Lazio si lecca le ferite e medita. 4 punti dalla Juve con lo scontro diretto da giocare la tengono ancora in vita per il titolo. Ma è chiaro che i ragazzi di Inzaghi non possono più sbagliare nulla.