Santelli: “Invito Giuseppe Sala in Calabria. I controlli? Si facciano in uscita dalle zone rosse”
Nessun test e nessuna quarantena per chi sceglierà di trascorrere le vacanze in Calabria. Ad assicurarlo è stata la governatrice Jole Santelli, inneggiando a una “Calabria free”. “Porte aperte della Calabria ai turisti. La Calabria li aspetta nella sua veste migliore e credo che fare una vacanza in Calabria significa poi ritornarci sempre”, ha detto Santelli, ospite di 24 Mattino su Radio 24.
I controlli? Su chi esce dalle zone a rischio
Santelli ha spiegato di non essere preoccupata nemmeno per i Lombardi che dovesse scegliere la sua regione. “Invito Sala”, ha detto, chiarendo però che a suo avviso i controlli dovrebbero essere fatti in uscita dalle zone a rischio e non in entrata nelle altre. Non solo, a farsene carico dovrebbe essere l’esecutivo nazionale, che dovrebbe smetterla di scaricare queste incombenze sui governi locali.
No al “complicatissimo passaporto sanitario”
“Laddove si dovessero rintracciare dei focolai, e credo non si possa parlare di regioni ma eventualmente di zone, se ci dovessero essere zone in cui ci sono focolai vanno chiuse in zona rossa e controllare in partenza. Se ci sono, e mi auguro di no”, ha spiegato Santelli, ribadendo il suo no al passaporto sanitario. “Abbiamo già avuto un problema esodo e in quell’occasione abbiamo riflettuto sul passaporto sanitario, ma era complicatissimo. In occasione dell’ultimo decreto, che ha consentito di tornare alle proprie residenze e abitazioni creando scompiglio ulteriore, noi abbiamo fatto controlli a tappeto su treni aerei e controlli stradali, facendo oltre 6mila tamponi e risultati sono stati rassicuranti“.
L’appello di Santelli: “Superiamo la paura, la Calabria è aperta”
Santelli ha affrontato l’argomento anche in un’intervista alla Nazione di oggi. “I numeri – vi ha chiarito – sono stati veramente ridotti, anche nei ritorni, e questo ci consente di dire: superiamo la paura, la Calabria è aperta. Tutti insieme, noi Calabria e noi calabresi abbiamo fatto sforzi enormi per mantenere integra la nostra regione”. “Dobbiamo cercare di utilizzare quest’estate nel senso positivo del termine“, ha esortato Santelli, rifiutandosi poi di commentare la questione degli assistenti civici. “Non voglio – ha chiarito – litigare con Boccia”.
Santelli giustamente chiede controlli in uscita dalle zone rosse. Perché gli altri stati dovrebbero gradire i nostri turisti, senza alcun controllo?
Jole sta sorprendendo positivamente noi calabresi; ha tirato fuori una grinta che conoscevamo solo parzialmente; senza la sua iniziativa coraggiosa, forse ancora avremmo bar e ristoranti “da asporto” in tutta Italia. E poi, venite in Calabria, al massimo vi capita di trovare mare bellissimo e gente accogliente, di mangiare benissimo e mettere un paio di chili !!