Mentana mette ko Chef Rubio: gli bastano quattro parole per smontare gli insulti del cuoco

18 Mag 2020 11:02 - di Redazione

Brutta uscita contro Enrico Mentana  da parte di chef  Rubio. Come suo solito offensivo e becero.  Il cuoco romano aveva definito il direttore del Tg di La7 “il peggio sionista”.  La  polemica, poi degenerata, era nata nata durante la trasmissione di Diego Bianchi, Propaganda Live,su La7. Il disegnatore e fumettista Zerocalcare stava perorando la cuasa del popolo curdo. E Chef Rubio su Twitter si era chiesto perché invece in certe trasmissioni e certi ospiti non parlassero mai  della questione palestinese, prendendosela anche con i giornalisti.

Di qui, dito puntato su  Enrico Mentana., il direttore del Tg di La7 definito”il peggio sionista”. Da qui è iniziata una lunga serie di  tweet contro l’uscita infelice di Rubio. “Vieni avanti cheffino” è stato il commento più “benevolo”. Certo non si è fatta attendere la risposta del direttore Enrico Mentana. Al quale sono bastate 4 parole per mettere ko l’uscita di Rubio: una colpo di fioretto: ““Lo Chef del Paese”. Non una parola di più.

Oltre ad essere offensivo, chef Rubio pretende di avere l’ultima parola e la facoltà di insultare senza replica. Infatti si è adontato e ha controreplicato a Mentana.. Chef Rubio interviene di nuovo: “Un uomo che riduce un altro uomo a una professione è piccolo: lo chef del paese ha parlato. Almeno io parlo li mortScintelle acci vostra e parlo senza prende na lira. La differenza fra me e voi è che io dico tutto mentre voi che dovreste farlo per mestiere fate la selezione all’ingresso”.

Rubio ce l’ha nel dna l’offesa gratuita. Lo inquadrò bene Giorgia Meloni  quando lo chef scrisse un commento miserabile contro la Polizia: era stato appena ucciso un agente a Trieste. “Odio dovere dare visibilità a un miserabile”, scrisse la leader di FdI. Non solo, all’indomani del successo del centrodestra in Umbria dette deui razzisti ai cittadini umbri: anche qui si beccò querele a raffica. Il suo programma fu sospeso. Insomma, la sua ricerca di visibilità dopo che le sue quotazioni sono scese è lampante. Ma proprio non gliela fa ad elevarsi dai fumi delle sue pentole “unte e bisunte”.

 

 

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Alberto Lazzari0 19 Maggio 2020

    Chef Rubio sempre visto ad abbuffarsi e mai a cucinare.