La protesta delle chiavi dilaga. Commercianti in lacrime. Una donna si accascia a terra (video)

3 Mag 2020 19:31 - di Redazione

La protesta delle chiavi, iniziativa degli esercenti messi in ginocchio dalla crisi causata dal Covid 19, sta esplodendo in tutta la penisola. Come ha scritto il quotidiano Avvenire, uno dei pochissimi a dare voce a queste proteste, a Pistoia, Grosseto, Piombino, Pietrasanta, Empoli, Carrara gli esercenti hanno simbolicamente restituito le chiavi dei locali ai loro sindaci. Gesti simili anche a  Benevento, Ischia, Savona, Santa Margherita Ligure, Somma Vesuviana. Chiavi di cartone (3.500) consegnate da ristoratori, albergatori e baristi della città anche al sindaco di Bari, Antonio Decaro.

Anche a Mestre i commercianti sono scesi in strada facendo tintinnare le chiavi dei loro locali per protesta. Lo stesso è accaduto a Treviso. La protesta delle chiavi si è svolta anche sulle spiagge della Versilia, dove sono i lavoratori balneari a lamentare l’impossibilità della ripartenza. A Latina hanno indetto una manifestazione nella piazza centrale chiedendo aiuto al sindaco a causa dei problemi economici che si trovano ad affrontare. Chiusi per decreto ma devono continuare a pagare tasse e utenze. Hanno partecipato, mantenendo le distanze di sicurezza, commercianti, ristoratori, titolari di sale da ballo, parrucchieri. La disperazione di queste categorie si è potuta toccare con mano: alcuni di loro hanno pianto e si sono inginocchiati, come una donna che ha raccontato di avere il marito malato e di non potersi permettere ormai nemmeno di acquistare i medicinali.

 

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