Gandolfini (Family Day): “Il governo pensa ai monopattini. Pronti alla piazza” (video)

14 Mag 2020 19:45 - di Redattore 92

“Il governo più antiliberale, antidemocratico, antireligioso e anticristiano della storia della Repubblica non si smentisce: pervicacemente ignorate le famiglie e le scuole paritarie”. Così Massimo Gandolfini, leader del Family Day. “È vergognoso l’atteggiamento di disinteresse per la povertà delle famiglie che trasuda dal Decreto Rilancio. Si finanzia l’acquisto di monopattini e di biciclette e si rifiutano misure di vero sostegno alla povertà come bonus per i figli a carico, congedo parentale speciale ed altro. Abbiamo lanciato il grido d’allarme per il disastro educativo del Paese se le scuole paritarie saranno costrette a chiudere: lavoratori del comparto disoccupati, centinaia di migliaia di studenti allo sbando e, come sempre, famiglie abbandonate nei loro diritti.

“Famiglie abbandonate, molte sono in povertà”

“Abbiamo dialogato con ministri, con parlamentari di maggioranza e minoranza e fatto una serie di proposte ragionevoli, utili, certamente non risolutive ma efficaci per arginare la povertà crescente di tutte le famiglie, in particolare quelle numerose, il 17% delle quali è alla soglia di povertà. Abbiamo contribuito a scrivere emendamenti ad hoc. Tutto vergognosamente ignorato. Ignorare le famiglie vuol dire ignorare il Paese, colpire le famiglie vuol dire colpire il Paese. Anche economicamente, perché le famiglie non sono una categoria. Le famiglie sono il Paese!”

“Appena possibile, scendiamo in piazza”

“Il Parlamento faccia la sua parte e si impegni a modificare questo iniquo e insensato Decreto. Tutte le Associazioni familiari hanno gli occhi puntati su ogni singolo ministro, su ogni singolo parlamentare, su ogni singolo partito: vogliamo vedere nei fatti chi è per e chi è contro la famiglia e la libertà educativa. Se questo è il Governo della “ripartenza” è più utile per tutti che parta per il pensionamento! La misura è colma e appena sarà fisicamente possibile milioni di ‘nuovi poveri dimenticati’ sono pronti a far sentire in piazza la loro voce”.

Il video di Massimo Gandolfini

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • daniele fabbri 15 Maggio 2020

    condivido