Covid, i numeri restano sotto controllo, ma crescono: i morti tornano sopra quota 100
I numeri dell’emergenza Covid restano bassi, ma sono in salita rispetto a ieri. Il bollettino odierno della Protezione civile parla infatti di 117 morti a fronte dei 78 di ieri e di 548 nuovi positivi a fronte dei 397 di ieri. Dati che portano il totale delle vittime da inizio epidemia oltre quota 33mila (33.072) e quello dei contagiati a 231.139. La regione più colpita resta la Lombardia: il 65% dei nuovi contagi, infatti, si registra lì, così come il 50% dei decessi (58 persone hanno perso la vita tra ieri e oggi nella regione).
Quasi 2mila positivi in meno
Cala, invece, il numero dei positivi: gli assistiti sono 1976 in meno rispetto a ieri, per un totale di 50.966. Fra loro i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 505 (16 in meno di ieri), mentre quelli ricoverati con sintomi sono 7.729 (188 in meno rispetto a ieri). La stragrande maggioranza dei positivi, invece, è in isolamento con sintomi lievi o senza sintomi: si tratta di 42.732 persone, l’84% del totale. Sale di contro il numero dei dimessi e guariti che si attesta a 147.101, ovvero 2.443 persone in più rispetto a ieri. I tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, poi, sono stati 67.324 e 37.299 le persone che si sono sottoposte al test. In totale dall’inizio dell’emergenza sono stati eseguiti 3.607.251 tamponi e sono state 2.290.551 le persone a cui è stato eseguito il test.
I numeri del Covid regione per regione
Per quanto riguarda la distribuzione territoriale dei positivi, la Lombardia continua a guidare anche questa triste classifica: con 24.037 casi è di gran lunga la regione più colpita. Seguono il Piemonte con 6.464 casi; l’Emilia Romagna con 3.998; il Lazio con 3.488; il Veneto con 2.287; la Puglia con 1.513; la Toscana con 1.460; le Marche con 1.450; la Sicilia con 1.318; la Liguria con 1.269; la Campania con 1.146; l’Abruzzo con 866 casi; la Provincia autonoma di Trento con 477; il Friuli Venezia Giulia con 356; la Sardegna con 215; la Calabria con 190; la Provincia autonoma di Bolzano con 171; il Molise con 166; la Basilicata con 36; l’Umbria con 32 e la Valle d’Aosta con 27 casi.
Ma quale Covid? Sono morti naturali, di tumore, infarti, ictus, ecc., che ora sono registrati tutti con Covid, continua il bollettino del terrore per tenere in piedi questo governo criminale.