A Terracina due agricoltori maltrattano un bracciante. Tutto falso. Procaccini: il governo chieda scusa (video)

23 Mag 2020 18:51 - di Alessandra Danieli

Per tre giorni una famiglia di agricoltori di Terracina è stata messa pubblicamente alla gogna. Con l’accusa di aver maltrattato e gettato in un fosso un bracciante indiano. Padre e figlio sono stati arrestati. Poi si è scoperto che erano le vittime. Era tutto falso. I due agricoltori italiani, che sono stati scarcerati, erano stati minacciati dal bracciante.

Procaccini: la verità sui due agricoltori di Terracina

Lo racconta in un video l’europarlamentare di Fratelli d’Italia Nicola Procaccini. Che sottolinea le accuse imbarazzanti del governo. E denuncia la gogna mediatica a cui sono stati sottoposti i due imprenditori agricoli. “Di loro ha parlato la tv di Stato, definendoli sfruttatori. Di loro hanno scritto alcuni giornalisti. Descrivendoli come degli schiavisti. Di loro si sono occupati ben due ministri della Repubblica. Tacciandoli come criminali. Infine di loro si è occupato un giudice. Che li ha riconosciuti vittime e non carnefici. Questa è la loro storia”. Così scrive Procaccini su Facebook postando un filmato.

La ministra Bellanova chieda scusa

L’europarlamentare, già sindaco di Terracina, prende le mosse da un servizio di Rai 1. Nel quale si racconta degli imprenditori italiani che sfruttano i braccianti. Pagandoli 4 euro l’ora. E si parla del caso dei due contadini pontini arrestati. “Peccato che alcune ore prima della messa in onda del servizio il gip avesse disposto la scarcerazione. Che non avevano mai picchiato l’indiano”, dice Procaccini. “Che invece aveva cercato di estorcere denaro minacciandoli di andare in tv e dalla polizia. Per accusarli di maltrattamenti  e violenze”.

Il caso di Terracina è durato lo spazio di tre giorni. “Bastava avere un po’ di pazienza prima di sparare sentenze”, prosegue l’esponente di FdI. Nel filmato si ascoltano le imbarazzanti dichiarazioni del ministro del Lavoro Nunzia Catalfo. Che racconta del bracciante aggredito. E buttato in un canale dal datore di lavoro per aver chiesto una mascherina.” E’ una  vicenda gravissima”,  scandisce la ministra. “Per questo ho voluto chiamarlo per esprimere solidarietà”.

Il ministro dell’Agricoltura, Teresa Bellanova, invece, ha utilizzato l’episodio falso di Terracina per avallare la più grande sanatoria mai vista in Italia. “Ministro Bellanova, non crede di dovere delle scuse a questa famiglia di agricoltori? Non le interessa il linciaggio che hanno subìto?”, conclude Procaccini. “Sono stati sottoposti a una gogna mediatica,  inchiodati da sindacalisti, ministri e politici, per far passare la tesi secondo cui il fattaccio è accaduto a Terracina governata da Fratelli d’Italia”.

Commenti

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  • fazio 24 Maggio 2020

    la bruttanova e company sono dei poveracci.