Protesta dei clacson contro il Mes. Pizzicata in auto la leghista Donato. “Troveremo un altro modo. Dai balconi”
Pizzicata in auto dalla polizia un’europarlamentare del Carroccio. Era alle prese con la protesta rumorosa dei clacson contro l’accordo siglato all’eurogruppo. Contro il “tradimento” di Conte nei confronti del Mes.
Protesta dei clacson, fermata la Donato
“Siamo della Polizia, ha finito i suonare?”. La leghista Francesca Donato, a bordo della sua auto. si gira verso l’agente. Quindi lascia il clacson della sua auto. Poi parlando al telefonino, spiega: “Interrompo la diretta. Come era prevedibile devo rispondere agli agenti”.
Deve così stoppare il suo Clacsonflashmob a Mondello, la spiaggia più chic di Palermo. L’evento è stato lanciato oggi come appuntamento quotidiano contro le decisioni dell’Eurogruppo. Contro l’ipotesi di adesione al Mes, che per il partito di Matteo Salvini avrebbe gravissime conseguenze per il paese. “Mi hanno chiesto il motivo del perché suonassi il clacson”, racconta. “Mi hanno fatto compilare l’autocertificazione, si sono consultati. Anche con la Digos. E poi hanno ritenuto che l’attività politica di un parlamentare sia un motivo legittimo per uscire. Quindi nessuna contravvenzione, né verbale”.
L’iniziativa dei clacson doveva essere condivisa con i cittadini. “Chiedo ai cittadini di non esporsi alle multe. Cercheremo di fare una protesta sonora, ma senza uscire di casa. Faremo ancora rumore dalle finestre e dai balconi, gridando ‘Conte dimettiti’ e ‘Gualtieri dimettiti'”. Per la presidente di Eurexit “siamo di fronte al tradimento della Costituzione e della democrazia parlamentare. Ora lo scenario Grecia è di fronte a noi. Anndremo in default. E i nostri titoli di stato, con il Mes, diventeranno spazzatura il giorno dopo”.
Conte bestia di Satana dimettiti che nessuno ti ha votato. Luridi.
In fede
Cappuccio marinella
Signora Francesca siccome la dittatura comunista non ci fa neppure manifestare per le piazze e strade allora organizzare una manifestazione tutti sui balconi a sbattere il fondo delle pentole per NO al MES E NO al GOVERNO COMUNISTA DI GIUSEPPI
tutti sui balconi con le casseruoli a fare molto ruore li la il giuseppi non puo’ fermarci