Mes, il trappolone c’è: “sorveglianza rafforzata” se l’Italia accetta

30 Apr 2020 10:38 - di Lucio Meo

Il trappolone sul Mes c’è, come denunciato a più riprese da Fratelli d’Italia e Lega. Chi accetta il Mes, di fatto, si ritrova commissariato. “Sorveglianza rafforzata” sui bilanci, c’è scritto nella bozza del Mes inviata ai Paesi chiamati a valutare se accettare o respingere gli aiuti della Ue.

Il Mes a condizione che…

La Commissione Europea e la Banca Centrale Europea, come scrive la Repubblica, hanno preparato il contratto standard del Mes sanitario, le regole per l’attivazione del Meccanismo europeo di stabilità contro la crisi pandemica. Per accedere ai 240 miliardi (ma anche ai 36 miliardi del Mes light che l’Italia accetterà), sono poste condizioni inaccettabili.Una procedura di vigilanza sui conti dei paesi che chiederanno l’aiuto del Fondo contro la pandemia.

L’ottimismo di Gualtieri

“In Italia non saranno necessarie “misure lacrime e sangue” per riportare su un sentiero di declino il debito e il deficit, schizzati a livelli record nelle stime per il 2020 a causa della maxi-manovra per affrontare l’emergenza coronavirus. Lo aveva sottolineato ieri il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri nel suo intervento alla Camera, ribadendo che il bilancio quest’anno e il prossimo sarà espansivo, ma il deficit e il debito inizieranno a “scendere già il prossimo anno”. Il governo per riportare in carreggiata i conti punterà bensì sulla lotta all’evasione, riqualificazione della spesa pubblica e investimenti pro-crescita.

”Le norme del decreto liquidità stanno ora entrando a regime e, a ieri, hanno generato già 3,6 miliardi di finanziamento di cui 450 milioni per le 21.000 operazioni per i finanziamenti fino 25.000”. ”Ci attendiamo nei prossimi giorni una crescita molto significativa di questi numeri, e auspichiamo il superamento dei problemi iniziali che alcune misure hanno avuto nei primissimi giorni”, sottolinea il ministro.

E sul Mes? Neanche una parola. Ma a quanto pare il governo avrebbe già detto sì…

 

Commenti

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  • Nicolo' 30 Aprile 2020

    Ma chi e’ tra noi quello SPROVVEDUTO che andrebbe ad accettare prestiti di soldi PROPRI per META’, GESTITI DA STROZZINI, che nel momento del bisogno ti hanno abbandonato e trattato da straccione ?
    Io penso che ogni persona dotata di CERVELLO non accetterebbe mai simili condizioni.
    Siamo in mano a gente che ci ha venduti per uno scranno in Parlamento on un posto al sole in europa. Per loro “Il Posto di UNO” vale il “Destino da SERVI” di tutti gli altri. Dobbiamo assolutamente liberarci da questa banda di VENDUTI !!!