Meloni: “Aiutare i più fragili, anziani e bambini”. FdI aderisce a #NonFermateci del terzo settore

25 Apr 2020 12:19 - di Redazione

“Dopo l’emergenza chi si occuperà delle persone fragili. Degli anziani, dei bambini? Le istituzioni sostengano concretamente il Terzo settore perché rischiamo di fermarci per sempre”. Con un post su Facebook Giorgia Meloni aderisce alla campagna del#NonFermateci del Forum Terzo Settore. “Sempre vicini a chi si prende cura dei più fragili”, scrive la leader di Fratelli d’Italia.

Meloni: sono al fianco del Forum Terzo settore

Grazie al contributo della parlamentare di FdI, Maria Teresa Bellucci, tutto il movimento si è schierato al fianco del settore no profit. Perché il governo Conte non trascuri la drammatica realtà. Il pericolo che le categorie “meno forti” vengano abbandonate a se stesse una volta terminata l’emergenza covid-19. Finora nei decreti governativi non c’è traccia di aiuti in questa direzione.

Bellucci: si tratta di una realtà straordinaria

 “Fratelli d’Italia aderisce alla campagna #NonFermateci lanciata dal Forum nazionale del Terzo Settore”, spiega la Bellucci, capogruppo di Fdi in commissione Salute e Affari sociali alla Camera. “E facciamo nostro l’appello che hanno lanciato al governo. Perché adotti misure di sostegno al Terzo settore italiano colpito dall’emergenza coronavirus. Insieme a Giorgia Meloni siamo al fianco di tutte queste realtà. Che si prendono cura dei più fragili e che chiedono all’esecutivo attenzione e supporto. Parliamo di un patrimonio di esperienze costituito da 350mila organizzazioni. Un milione di operatori, oltre 5 milioni di volontari. Che offre ogni giorno risposte concrete sociali, sanitarie. Ed educative e culturali a 30 milioni di cittadini italiani. E  che anche in questa emergenza stanno offrendo aiuto e assistenza ai più fragili e alle tante famiglie bisognose. Un tessuto straordinario dimenticato dal decreto ‘Cura Italia’ e che noi ci impegniamo a sostenere e difendere”.

Commenti

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  • Pino 25 Aprile 2020

    Faccio parte di uno dei tantissimi volontari nelle misericordie italiane, in toscana. Nella mia regione le pubbliche assistenze hanno avuto sostegni di ogni tipo mentre alle misericordie sono state donate dall’alto dirigenti ex appartenenti alle anpas. Fratelli di servizio per i cittadini da soccorrere ma con diverse etiche e spiritualità. Non si è potuto fare a meno di subire che, sulla maglia del capo della protezione civile tutti i giorni in tv sia esibito lo stemma delle ampas. Chi viene scelto a fare il capo della protezione civile con il sostegno della sinistra lo capiamo; è una questione di numeri del potere, ma che lo faccia con la casacca di una sola parte dell’associazionismo è veramente indecente. Però a guardare bene è uno messo li da loro e dopo averci svuotato dai soldi e dai patrimonio immensi sai non ci puoi fare nulla. Hanno smontato la croce rossa, finiranno di smontare anche noi.