Io esco da casa. Siamo sotto dittatura. E ai nostri politici dico: dopo il 4 maggio dedicateci un giorno

23 Apr 2020 13:05 - di Ferdinando Parisella

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

#ioescodacasa e sarà così dal 4 maggio. Aggiungo, #adessobasta. Dopo l’oltraggio di ieri al Parlamento, che ricordo a tutti è il tempio della rappresentanza del popolo, non è possibile che gli abusivi al governo continuino a calpestare tutto e tutti. Siamo arrivati a una dittatura compiuta. C’è bisogno di azione, di fantasia. Di dimostrare di essere vivi, mentre alcuni ci vorrebbero sottomessi. Piegati e silenziosi. No. Non mi sta bene.

Lega, FdI, FI dedicate un giorno a noi

E allora se è vero che le opposizioni sono state completamente esautorate, non accettando nessuna delle loro proposte, si mettano in moto. Non si accontentino dei loro discorsi, ieri e oggi davvero pregevoli. Facciano capire al popolo, che davvero sta soffrendo in tutte le sue declinazioni, che ci metteranno non solo la faccia, ma anche il corpo. Diventino nei fatti le vere avanguardie dei cittadini. Parlo di 239 parlamentari di Lega e Fratelli d’Italia, 398  compresa Forza Italia. Bene. Una giornata appena liberi dedicatela a noi tutti. Tutti voi davanti Palazzo Chigi, tutti a distanza di sicurezza, con mascherine d’ordinanza, dalla mattina alla sera. Pensate alla ricaduta ovunque e dovunque del messaggio che arriverebbe da una giornata fuori dal Palazzo. Lì tutti fermi e disciplinati…

In piazza a testa alta e il popolo vi sarà grato

Fatevi vedere da tutti i cittadini. Fate capire che anche voi siete umiliati a parlare in un’aula vuota, fate capire a tutti che siete dalla loro parte, ma davvero. La vostra azione sarebbe compresa in un colpo solo… La vita è oggi, non si può più aspettare. Il decreto aprile che arriverà a maggio, la cassa integrazione in deroga ancora di là da venire, il piatto di lenticchie da 600 euro ancora non arrivato a tutti. Una infinita serie di errori a catena, la moltiplicazione delle commissioni, l’Unione europea, che non è l’Europa, non è unita per niente, 27 economie diverse e tutto il resto… Basta… Ora fatevi vedere in piazza a testa alta… E i cittadini allora vi saranno davvero grati… Ma solo allora… “Una giornata per i nostri cittadini”. Dal 4 maggio scegliete voi la data…
I parlamentari dell’opposizione tutti per la loro gente, per l’Italia.

La prima dovrebbe essere Palazzo Chigi. La seconda, dopo alcuni giorni, Piazza Navona davanti alla fontana dei Quattro fiumi visibili dal Senato. La terza al Quirinale. Sono convinto che ne parlerebbe il mondo. Al punto tale che la pressione sul governo, diventerebbe davvero soffocante. E i media di servizio, non la potrebbero più oscurare. Così i cittadini sentirebbero quel calore che va oltre le sole, sporadiche, seppur tuonanti, giuste e di valore dichiarazioni…

(La foto è una manifestazione fatta a Tel Aviv, non accetto ironie, ma sostegno, solidarietà in modo particolare alle 4 milioni di piccole imprese e i loro 16milioni di lavoratori… #ioescodacasa. #adessobasta…

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Anna 24 Aprile 2020

    Condivido pienamente

  • Maddalena Cuscé 23 Aprile 2020

    Bellissima proposta, la sostengo pienamente.
    Sostegno effettivo, non solo a parole, per l’Italia, la nostra Italia che soffre.
    Grazie.