In questo momento difficile serve uno Stato soccorritore, non uno Stato aguzzino e usuraio
Ora serve un altro Stato. I provvedimenti sin qui avanzati dal governo per affrontare il Cina-virus non servono a nulla. Serve un’iniezione massiccia di soldi. I lavoratori destinati alla cassa integrazione solo in parte stanno cominciando a ricevere lo scarso sussidio, quelli che hanno diritto al bonus di 600 euro stanno seguendo la stessa sorte. Questo bonus va portato almeno a 1000 euro. La cassa integrazione va erogata con più rapidità da un’Inps mal gestita da personaggi lì collocati dai grillini solo in base alle lottizzazioni.
Lo Stato deve garantire un’iniezione di soldi
E poi servono soldi per il lavoro autonomo, per i commercianti, per i professionisti, per le aziende del turismo che non riescono a pagare gli affitti. Non possono poi essere i proprietari degli immobili a farsi carico di questa emergenza rinunciando al pagamento per l’uso delle loro proprietà. Bisogna risarcire gli uni e gli altri. Bisogna fare uno scostamento di bilancio di almeno 75 miliardi ed erogare subito con immediatezza direttamente sui conti correnti degli italiani soldi in quantità, ottenendo dall’Europa le condizioni migliori e l’apertura dei cordoni della borsa.
Il governo non aveva pensato alle forze dell’ordine
Serve, insomma, all’Italia, un governo capace che è l’esatto contrario dell’accolita di incapaci che sta governando l’Italia. Non avevano pensato nemmeno agli straordinari per le forze armate e le forze di polizia, un problema che invece l’opposizione di Forza Italia ha posto. Non hanno risolto niente per nessuno, pertanto il nuovo decreto che doveva essere varato ad aprile, ma il mese ormai sta finendo senza che questo provvedimento abbia visto la luce, dovrà essere un decreto di stanziamenti rapidi e automatici, di risorse adeguate.
In questo momento lo Stato faccia lo Stato
Non come il decreto liquidità, un invito alle aziende a contrarre debiti da pagare nel tempo anche con i relativi interessi. Serve uno Stato soccorritore, non uno Stato aguzzino e usuraio.