Gli hater grillini all’attacco di Mentana. La mano è di Palazzo Chigi
Gli hater grillini stanno ricoprendo di insulti Enrico Mentana. Aver ricordato al presidente del Consiglio Conte che l’Italia non è il Venezuela, gli sta costando un’ondata di attacchi sui social. Lesa maestà.
Eppure il direttore del Tg di La7 – che non ha certo lesinato critiche anche a Salvini e Meloni – non ha affatto torto. Tutti noi abbiamo passato il venerdì santo in attesa del Messia da Palazzo Chigi.
Hater contro Mentana
Giuseppe Conte e il suo prode scudiero Rocco Casalino hanno tenuto in ostaggio gli italiani per le comunicazioni del premier. Prima attese per le 14. Poi per le 15. Quindi per le 17. Alle fine l’avvocato del popolo si è materializzato nella serata.
Chi si attendeva notizie sulla riapertura dell’Italia ci è rimasto male. Ma può succedere. Se il pericolo non è passato le notizie sulla salute da salvaguardare sono prioritarie (anche se non sbiascica una sola parola sul San Giuseppi Hospital…).
Prove tecniche di regime
Ma tutto ci si poteva attendere, in uno spazio tipico della comunicazione istituzionale del premier, che un attacco all’opposizione. Ed Enrico Mentana glielo ha ricordato con lo stile di un giornalista che fa questo mestiere da tantissimi anni e sempre col successo che si è saputo conquistare.
Tutto questo agli hater grillini non va giù e si sono scatenati sui social. Al grido di Boicotta La7. E che senso ha? Vogliono un’informazione asservita a chi comanda? Questa è la democrazia della Casaleggio band? Capite ora qual è il pericolo insito nella commissione governativa sulle fake news?
Prepariamoci a combattere un’autentica battaglia di libertà. Gli attacchi organizzati contro Mentana rappresentano le prime prove tecniche di regime. Chi ha a cuore la democrazia italiana non può sottovalutare il pericolo che comporta il linciaggio di un giornalista che osa criticare il presidente del Consiglio.
Con Mentana puoi litigare mille volte, ma mai tollerare che ci possa essere qualcuno a Palazzo Chigi che voglia tappargli la bocca. È una vergogna.
Palazzo Chigi: “#Conte ha smentito #FakeNews. La decisione di trasmettere le conferenze stampa del PdC spetta ai responsabili delle singole testate giornalistiche.” La risposta di #Mentana: “Ha usato gli stessi metodi del dittatore #Chávez in Venezuela.” #RadioSavana #CoronaVirus pic.twitter.com/k6AZuWygix
— RadioSavana (@RadioSavana) April 13, 2020
Mentana, sei una voce libera.
Resta li’ e parla di quello che vedi e di quello che deduci. Non sei tu che devi andartene.
Resisti con calma e informa la gente, che qui viviamo di informazioni distorte !
Complimenti direttore Mentana;ha fatto bene a ricordare che nessuno è padrone di cose che non sono sue.
Attenzione che questi vanno tolti dalle poltrone alla svelta, che il regime dell’informazione lo stanno costruendo.
Basti pensare alla commissione sulle Fake-News: non va messa in piedi, che senno’ non ci fanno piu’ parlare !
Conte va smascherato in Parlamento ove va attaccato con Gualtieri , per l’aver accettato dei prestiti da strozzini che gestiscono soldi nostri !
Bisogna arrivare a votargli contro e sfiduciare Gualtieri e poi tutto il Governo.
Uno dei pochi con la schiena (quasi) dritta.