Bucalo (FdI), con i genitori che tornano a lavoro, occorre aiutare le famiglie con figli in età scolare
Occorre con urgenza aiutare le famiglie che hanno figli in età scolare, dove il 53 per cento dei genitori tra pochi giorni dovrà tornare a lavoro senza qualcuno a cui affidare i bambini. Lo rileva in un post su Facebook Carmela Bucalo, deputata di Fratelli d’Italia (FdI), riprendendo in parte il suo intervento odierno a Montecitorio. «Dopo mesi di battaglie e sacrifici – scrive Bucalo – l’Italia è vicina alla fase 2. Il coronavirus, grazie al lavoro di migliaia di persone e al sacrificio di veri e propri angeli, sta per essere sconfitto. Siamo chiamati a dare risposte certe, concrete».
Bucalo (FdI), con scuole e centri ricreativi chiusi, urge aiutare i genitori che tornano al lavoro
Secondo la parlamentare, è dovere della politica «aiutare tutte quelle famiglie che hanno figli in età scolare». Perché, come dichiarato in Aula oggi, e come ribadito nel successivo post su Facebook, «il 53 per cento di questi genitori tra pochi giorni dovrà tornare in ufficio o in fabbrica. E purtroppo non sanno cosa fare, o a chi affidare, i loro bambini». Pertanto, prosegue l’esponente FdI, «urge una immediata soluzione. In considerazione del fatto che le scuole, i centri estivi, gli oratori sono chiusi. E che nell’immediato non potranno riaprire. Inoltre i nonni, ovvero la risorsa familiare più preziosa, essendo ancora i più esposti al rischio del contagio, non potranno ancora per un po’ di tempo accudire i loro gioielli». Ora, sta alla politica e al governo, in particolare, trovare la quadra. Ma dal fronte dell’esecutivo giallo-rosso si attendono ancora indicazioni e soluzioni che tardano ad arrivare