Quelli che devono spiegare la dittatura che viviamo a Roma e non a Budapest

31 Mar 2020 11:30 - di Il Cavaliere Nero

Dittatura in Ungheria? Vale la pena di tornare sull’argomento, perché la sinistra – quella italiana – insiste senza un briciolo di autocritica.

Sono sufficienti un po’ di dati per capire quanto sono fasulli questi signori. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha in tasca la tessera del Pd. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, la vuole prendere da tempo. Dieci ministri del governo Conte sono iscritti al Pd. Il membro italiana della commissione europea, Paolo Gentiloni, è iscritto al Pd. Il presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli, è tesserato Pd. Il Pd ha preso il 20 per cento alle elezioni. Governo assieme ai Cinquestelle che nemmeno sul radar dei sondaggi esiste più.

Dov’è la dittatura in Ungheria?

Dov’è la dittatura? Dove si vincono le elezioni come in Ungheria e dove si perdono, come in Italia?

In Ungheria Orban chiede al Parlamento che rappresenta in pieno l’orientamento maggioritario del popolo magiaro i poteri per gestire l’emergenza coronavirus. In Italia Conte se li prende e governa per mesi a colpi di decreti del presidente del consiglio dei ministri, limitando la libertà di movimento dei cittadini e tante altre cose.

Guardiamo in casa nostra…

Qui sarebbe democrazia, lì sarebbe dittatura.

Dice bene il senatore Fazzolari di Fratelli d’Italia: “Vergognoso diluvio di fake news da parte della sinistra contro la recente legge ungherese, che autorizza il governo Orban a misure straordinarie per affrontare l’emergenza Coronavirus. Se la sinistra nostrana si fosse premunita di leggere la Costituzione ungherese e di verificare quanto accaduto in Parlamento, invece di ripetere servilmente quanto viene riferito loro dal circuito di Soros e amici, avrebbe scoperto che quanto accaduto in Ungheria è totalmente lecito”.

In Italia invece è bastato un signore non votato da nessuno per muoversi con straordinario ritardo di fronte alle migliaia di morti provocati dal Covid-19. Ed è servito persino il richiamo del presidente Mattarella per costringere Conte a “parlare” con l’opposizione. E hanno la faccia tosta di sparlare di Orban.

Commenti

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  • Angela 3 Aprile 2020

    Se non fosse così assurdo sarebbe davvero ridicolo il blaterare di certa sinistra che è al governo del Paese pur non essendo stato votato dal popolo,ma non si vergognano ,questi signori di sinistra, a parlare a sproposito di Orban democraticamente eletto,mentre loro ci governano avendo impedito con ogni mezzo le elezioni?

  • Claudio Brandani 1 Aprile 2020

    i decreti emanati da Conte di notte su youtube non sono forse segnali di dittatura?
    Si vergognino i sinistri mondiali appoggiati dalla “democrazia Cinese e Nord Coreana” e vadano a farsi tutti benedire. Magari da Bergoglio!

  • ELIA 1 Aprile 2020

    CONTE DEVE ANDARE A CASA

  • Simonetta Gianni 1 Aprile 2020

    Proprio così. Immaginate che sarebbe successo se Berlusconi avesse fatto una sola volta qualcosa di simile!

  • Emilio 1 Aprile 2020

    E’ il solito difetto. E’ anche il solito modo per distrarre dai problemi reali di casa nostra.

  • sergio la terza 1 Aprile 2020

    Non politico,non votato,raccomandato chi Cè lo toglie dalle palle?

  • Raimondo 1 Aprile 2020

    Questo è il ns.Paese
    Si vive nell’assurdo,neanche con tanti…morti..et il “coprifuoco”.Boh??????

  • maurizio pinna 31 Marzo 2020

    Nel 1908 Messina venne letteralmente devastata da un terrificante terremoto e maremoto. Brutto evento naturale ma che si presta a interessanti considerazioni attinenti alla situazione attuale. Oltre alla Regia Marina Militare intervenne subito una Squadra Navale Russa che incrociava nel Mediterraneo Centrale. Con grande generosità scesero a terra ed oltre a soccorrere, concorsero a mantenere l’ordine pubblico, arrivando anche a fucilare sul posto gli sciacalli sorpresi a rubare, alla faccia del razzismo fascismo e altre scemenze che tirano sempre fuori i compagni nostrani. Successivamente si venne a conoscenza che in quelle ore la Germania e l’Austria avevano pensato seriamente di invadere il nord Italia cogliendoci di sorpresa . Compagni tanto democratici e sapientoni è cambiato qualcosa dopo più di 100 anni? A credere negli Unni ci siete solo voi e la vostra dannata malafede.