CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Malgioglio: sono del Sud ma resto a Milano anche se ho continui attacchi di panico…

Malgioglio: sono del Sud ma resto a Milano anche se ho continui attacchi di panico…

Cronaca - di Redazione - 16 Marzo 2020 - AGGIORNATO 16 Marzo 2020 alle 16:45

Cristiano Malgioglio dà il buon esempio: non torna al Sud e resta a Milano. “Anche se sono siculo, io resto a Milano. Nonostante abbia attacchi di panico e mi senta continuamente tutti i sintomi del Coronavirus addosso. Sto bene, non ho la tosse e chiamo spesso una mia amica che è medico per farmi tranquillizzare”.

Così Malgioglio racconta i suoi giorni di isolamento nella sua casa a Milano, che ha deciso di non lasciare. “La Lombardia ormai è casa mia, mi sento un cittadino lombardo. E poi resto qui anche per senso di responsabilità verso la mia famiglia e i miei nipotini che vivono in Sicilia e che sento ogni giorno”, sottolinea. Per poi lanciare un appello al Governo: “Fermate questa fuga dal nord, chi lo fa deve essere arrestato. E l’unico modo per fermare questa terribile epidemia. La gente deve capire che chi va al sud può infettare i suoi familiari, soprattutto i propri nonni. Restate a casa!”.

Sulle lunghe giornate di clausura, Malgioglio racconta: “Mi sento bene, misuro la febbre almeno due volte al giorno e per la spesa ci pensa un mio amico che quando esce a farla per se’ la fa anche per me. Esco solo per buttare la spazzatura con la mascherina e qualche volta incontro alcuni amici con cui fare due chiacchiere. E’ dura stare a casa ma dobbiamo farlo per noi e per gli altri”.

Per quanto riguarda la ricaduta del coronavirus sullo showbiz, Malgioglio aggiunge: “In questo momento il mondo dello spettacolo è morto. Pazienza, risaliremo. Ora non è il momento di pensare alla televisione ma alla nostra salute”. Milano, racconta il cantante, è deserta: “Mi affaccio e non gira nessuno – sottolinea – sembra una città fantasma. Siamo tutti molto preoccupati. Spero che il governo aiuti le persone che non possono lavorare e che rischiano di non avere neanche il cibo'”. Intanto Malgioglio passa le sue giornate “a sistemare la casa -dice- lavoro, stiro e finalmente -scherza- ho pulito tutto il frigo. Amo molto cucinare e ho riscoperto la cucina di mia madre. Oggi ho preparato pasta e broccoli e ho fatto delle torte di mele molto buone. Spero che questa terribile epidemia si fermi presto”, conclude.

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Redazione - 16 Marzo 2020