Lombardia, l’allarme dell’assessore Gallera: “Il coronavirus avanza, state a casa”

7 Mar 2020 16:26 - di Marta Lima

In Lombardia il coronavirus avanza. “Sono giornate bellissime, i lombardi sono gente dinamica che ama vivere e socializzare. Ma in questo momento vi è la necessità che ognuno adotti stili di vita consapevoli. Bisogna stare a casa, bisogna evitare gli assembramenti, bisogna attuare il distanziamento sociale. E’ fondamentale se vogliamo sconfiggere il coronavirus e questa infezione che si sta propagando in tutta la regione“. E’ l’appello ai cittadini lanciato su Facebook dall’assessore al Welfare Giulio Gallera. Un appello che dà l’esatta misura di come la situazione, nelle Regioni più a rischio, si sia fatta sempre più allarmante. Intanto, sulla zona rozza da introdurre nel Bergamasco, si registra una polemica da parte del movimento “Cambiamo!”.

Coronavirus, zona rossa anche nel  Bergamasco?

L’attesa per una eventuale introduzione della zona rossa nella bergamasca è inaccettabile e non permette a
famiglie ed imprese di organizzarsi al meglio per un blocco totale”. Lo dichiara il deputato bergamasco di Cambiamo! Stefano Benigni. “Che senso avrebbe – aggiunge – oggi limitare ai soli Comuni di Alzano e Nembro la zona rossa, quando ormai i casi positivi si sono diffusi in gran parte della Valle Seriana, nella stessa città di Bergamo e in numerosi comuni della bergamasca?”
“Un’eventuale zona rossa aveva senso 14 giorni fa in seguito alla chiusura dell’Ospedale di Alzano. Oggi porterebbe solo gravi danni economici per centinaia di aziende e migliaia di famiglie. Mi auguro che le prossime decisioni del Governo, siano coerenti e necessarie rispetto alla situazione complessiva e non siano frutto di pressioni
mediatiche o politiche”, conclude Benigni.

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