“Il Parlamento lavora sodo. Basta equivoci. Governissimo? Solo nella fantasia dei mitomani”
Diario del coronavirus. Interno, Senato. A dispetto di quello che sostengono molti soloni. Che scrivono e si filmano mentre inveiscono contro la chiusura del Parlamento, Camera e Senato non hanno mai chiuso.
Sono operativi più che mai in questi giorni di totale caos. Dovuto anche alla matassa di provvedimenti presentati dal governo per affrontare l’emergenza. Noi ci siamo e stiamo già lavorando per migliorare il decreto del governo. E permettere all’Italia di ripartire. Stiamo lavorando su emendamenti per dare maggiore sostegno alle partite Iva. Agli autonomi, ai commercianti, ai professionisti. Alle forze dell’ordine impegnate in prima linea. Vogliamo che le scadenze fiscali siano prorogate per il maggior tempo possibile. Perché fino a che non si fattura non si deve pagare nulla. Stiamo dimostrando, con la forza delle proposte, che siamo impegnati in prima linea. Per il bene del Paese.
Ma sgombriamo il campo dagli equivoci. Il fatto che Forza Italia abbia assunto un atteggiamento collaborativo non significa aprire ad alcun tipo di prospettiva futura. Lavoriamo per gestire l’emergenza. Altri scenari da incubo appartengono all’irrealtà. E trovano spazio solo nella fantasia di qualche mitomane. O in qualche pezzo di giornale . Non ci sarà alcun governo di unità nazionale. Nessun governissimo.
Affrontare l’emergenza nazionale e internazionale con spirito costruttivo e propositivo è un dovere patriottico. Di tutti. Ma mai si potrebbe fare un governo insieme a chi oggi è al governo. Un conto è il confronto parlamentare su misure utili alla Patria. Altro sarebbe mischiare l’olio con l’acqua. Cosa che non avverrà mai.