Il mondo si blinda: misure draconiane ovunque. E’ coprifuoco in Tunisia

20 Mar 2020 17:39 - di Giovanni Trotta
si blinda la tunisia

Il pianete si blinda. Il coronavirus è arrivato praticamente ovunque. Sono 242.488 i casi e 9.885 a oggi le morti di Covid-19 nel mondo secondo i dati aggiornati del Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc), che per l’Europa e Gb dà conto di 102.649 casi e 4.885 morti.

Salgono i casi anche in Russia, da tempo blindata

Salgono i casi persino in Russia, dove sembrava che il coronavirus avesse attecchito di meno. I casi di Covid-19 registrati in Russia sono 253, 54 in più nelle ultime 24 ore, 33 dei quali a Mosca, rende noto la task force istituita dal governo per seguire l’epidemia. Una persona è deceduta a causa del nuovo coronavirus. La maggior parte dei nuovi casi registrati a Mosca sono persone tornate di recente da un Paese europeo, si precisa.

La Francia in ritardo segue l’Italia

Si blinda anche la Francia. Basta passeggiate sulle rive della Senna. Per evitare assembramenti, il sindaco di Parigi Anne Hidalgo ha vietato l’accesso alle vie pedonali lungo il fiume, così come ai prati de l’Esplanade degli Invalides e del Champ-de-Mars, nell’ambito delle misure contro la diffusione del coronavirus. Inoltre ci sono i primi provvedimenti di fermo in Francia per “deliberata messa in pericolo della vita altrui” – con il rischio conseguente di un anno di reclusione e 15mila euro di ammenda – a seguito di violazioni delle norme di contenimento del coronavirus.

Riprese più volte, le persone fermate in Seine-Saint-Denis e Pas-de-Calais hanno visto cambiare il motivo della sanzione, inizialmente giustificata da infrazione, in messa a rischio della vita degli altri. Dall’entrata in vigore dei provvedimenti – rende noto Bfmtv – sono stati effettuati sull’intero territorio del Paese 375.400 controlli, con 18mila verbalizzazioni.

In Tunisia è coprifuoco dalle 18 alle 6

La Tunisia si blinda totalmente contro il coronavirus. Il presidente Kais Saied ha ordinato misure stringenti per frenare la diffusione del coronavirus nel Paese nordafricano in seguito alla riunione del Consiglio di sicurezza nazionale. Come riportano i media locali, tra le misure adottate c’è l’isolamento totale del Paese. Saied ha spiegato che la maggior parte dei tunisini dovrà rimanere a casa e potrà uscire solo se assolutamente necessario al di fuori dell’orario del coprifuoco (dalle 18 alle 6 del mattino.

Multe e controlli anche a New York

Ci saranno multe per i negozi e gli altri servizi non essenziali dello stato di New York “che non rispetteranno” l’ordinanza di rimanere chiusi per l’emergenza del coronavirus. Lo ha annunciato il governatore dello stato Andrew Cuomo. La decisione di Cuomo di ordinare ai 100% dei lavoratori non essenziali di rimanere a casa arriva il giorno dopo l’analoga decisione presa dal governatore della California. Essendo la California e New York tra gli stati più popolosi in questo momento un americano su cinque è sottoposto a restrizioni dei movimenti per evitare la diffusione del virus.

Casi anche in Marocco: venivano dall’estero

E’ salito a 74 il numero dei casi di coronavirus in Marocco. Lo ha reso noto il ministero della Sanità di Rabat dando la notizia di 13 nuovi contagi. Nel Paese nordafricano finora due persone hanno perso la vita a causa del Covid-19. La maggior parte dei casi, ha spiegato il ministro della Sanità Khalid Ait Taleb, sono importati dall’estero.

Colpiti anche i negoziatori Ue e Gb per la Brexit

Il negoziatore capo per la Brexit del Regno Unito, David Frost, si è messo in auto isolamento dopo aver accusato i sintomi del Covid-19. Ieri la sua controparte, il capo negoziatore dell’Unione Europea, Michel Barnier, aveva reso noto di essere stato contagiato dal nuovo coronavirus.

(Foto: Tunis webdo)

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