«Il divieto di uscire? Non ce ne frega niente»: le folli risposte degli irresponsabili beccati
«Non ce ne frega nulla del divieto di uscire di casa». Così una coppia di Carrara ha risposto ai carabinieri durante un controllo per il rispetto delle norme per il contenimento della diffusione del coronavirus. Di ritorno da una cena a casa di amici, moglie e marito sono stati fermati mentre viaggiavano in auto a tarda notte. Alla contestazione dei militari hanno risposto in maniera insolente. Per la coppia è scattata così la denuncia penale per inosservanza di provvedimenti dell’autorità.
Divieto di uscire, gli irresponsabili sono ancora tanti
Gli episodi di chi non rispetta il divieto di uscire sono molteplici. Due rumeni denunciati perché in cerca di una ragazza conosciuta su Facebook. Altri due pachistani andavano a passare la serata a casa di amici. Sono state decine gli accertamenti dei carabinieri della Compagnia di Pordenone in città e in provincia. In quelle zone continuano senza sosta i servizi straordinari, di giorno e di notte.
Controlli a tappeto sul territorio
Controlli quotidiani a tappeto su tutto il territorio con l’obiettivo di far rispettare il divieto di uscire sancito col Dpcm in vigore per l’emergenza Covid-19. Ma continuano le inosservanze per futili motivi, con conseguenti deferimenti all’autorità giudiziaria.Tra le scuse più particolari addotte per motivare l’uscita da casa, quella riferita a un equipaggio del Nucleo Radiomobile.
Fermati due rumeni in auto
I carabinieri hanno fermato un’autovettura con a bordo due cittadini di origine rumena. Erano un 36enne e un 37enne residenti fuori provincia. Si sono giustificati con i militari dicendo di essere venuti in città per conoscere una ragazza conosciuta su Facebook.