Ferrara, straniero semina il panico in Comune: la sinistra lo difende, il sindaco lo smaschera (video)

4 Mar 2020 13:58 - di Redazione
straniero

Straniero difeso dai buonisti e sindaco attaccato. Ecco chi è l’artista di strada tanto coccolato e difeso dalla sinistra ferrarese. Si tratta di Jiri Maron, da certa stampa dipinto come uno che regala sorrisi ai bambini. Ma che invece ha l’abitudine di seminare il panico negli uffici comunali, dove entrerebbe a suo piacimento. Il sindaco di Ferrara Alan Fabbri della Lega  ha così diffuso un video dal suo profilo Fb per segnalare l’ennesimo equivoco. “Quando le informazioni arrivano solo a metà non si riesce ad avere un quadro chiaro della situazione. Per questo pubblico un frammento video che avrei preferito non divulgare». I buonisti sono serviti.

Lo straniero dovrà andarsene entro 10 giorni

Jiri non è lo straniero  buontempone che fa le bolle di sapone in piazza per i bambini. Così come il sindaco non è l’orco dipinto, che lo vuole espellere perché fa bolle di sapone in piazza. Il video contrasta “l’ennesimo articolo denigratorio e fazioso. Non posso stare in silenzio, soprattutto quando dei dipendenti comunali sul posto di lavoro si vedono minacciati e si sentono in pericolo per atteggiamenti violenti da parte di un soggetto già conosciuto alle forze dell’ordine”. E’ l’inizio del lungo post del sindaco di Ferrara.

Lo stranero minaccia e insulta i dipendenti

“Parliamo dell’artista di strada Jiri, ampiamente santificato dall’opposizione e dal Partito Democratico in più occasioni. Entro 10 giorni dovrà lasciare la nostra nazione. E non perché “ha litigato con il vicesindaco” come scrivono, senza conoscere la vicenda, un giornale online  e altri membri del Partito Democratico. Ma perché ieri Jiri entrava in Comune numerose volte urlando, minacciando e spintonando delle persone. E non è stata la prima volta, ma i casi si sono ripetuti anche nelle scorse settimane”.

Jiri viene dall’est europeo.  E’ stato multato dalla Polizia Locale per occupazione di suolo pubblico senza autorizzazione. “Sulla base dell’atto della Prefettura di Ferrara emesso ieri, avrà dieci giorni per lasciare volontariamente l’Italia; in caso di inottemperanza al provvedimento si procederà con l’espulsione che dovrà essere convalidata dall’Autorità Giudiziaria”. Come si vede nelle immagini video, i dipendenti comunali sono impauriti di fronte alle minacce di un intruso che piomba nella tranquillità di un posto di lavoro.

La sinistra ha dipinto l’uomo come un martire, naturalmente.  Ma Jiri Maron non è l’uomo delle bolle che regala sorrisi ai bambini, tiene a chiarire Alan Fabbri: “è già conosciuto per essere stato allontanato da altre città italiane e per essere stato condannato per violenza e minaccia a pubblico ufficiale. Questa gente non avrà mai il mio supporto”, dice forte e chiaro. “La mia solidarietà va ai dipendenti comunali, segretarie e funzionari che da giorni non riescono più a lavorare con tranquillità e al tempo stesso ringrazio il questore per la tempestività e le forze dell’ordine intervenute.”

 

Commenti

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  • giovanni vuolo 4 Marzo 2020

    Credo che ormai non ci sia solo la psicosi del coronavirus, ma anche l’ossessione della sinistra di schierarsi sempre, comunque ed a prescindere, dalla parte sbagliata. Sono patetici, nella loro innata abilità di difendere sempre le cause sbagliate, purché siano contro gli Italiani