Coronavirus, Ilaria Usai (Sinistra) è raggiante: “L’Italia è tutta rossa. Arriva il Sol dell’Avvenire…”

11 Mar 2020 17:36 - di Romana Fabiani

Lo sapevate? Dalla Cina arrivano aiuti economici. E non solo. In queste ore l’Italia starebbe acquistando da un’industria pubblica cubana un farmano anti-coronavirus. Parola di Ilaria Usai, ex pulzella del Pd. Già assessora alla Cultura del comune di Velletri e ora segretario della Sinistra. In queste ore di allarme per il contagio la giovane esponente post-comunista brinda alla notizia che presto l’Italia sarà una colonia splendente della repubblica popolare cinese.

Coronavirus,  Ilaria Usai brinda al Sol dell’Avvenire

“E comunque l’Italia è tutta rossa”, scrive sul suo profilo Facebook la compagna Ilaria. “Sta prendendo ingenti aiuti dalla Cina e forse utilizzerà un farmaco prodotto da un industria (senza apostrofo) statale Cubana. Il sol dell’avvenire è vicino!”. Roba da non crederci. Ma è tutto vero. A parte il grave errore di grammatica, un’industria senza apostrofo e l’aggettivo cubana in maiuscolo, l’ex assessore alla Cultura, estromessa nel 2017 dalla giunta dall’allora sindaco di Velletri, stupisce per la sua baldanzosa ideologia decapitata dalla storia. E per l’enfasi degna di una causa migliore. Al momento non è ancora chiaro quanti followers l’abbiano presa sul serio. E siano corsi a brindare alla imminente dittatura di Pechino, ma di certo la sua performance non è passata inosservata.

Povera sinistra italiana. Abbarbicata a personaggi  come la bella Ilaria. Che sotto le macerie del coronavirus, made in China, mentre mezza Italia è in ginocchio, saluta il Sol dell’Avvenire che proviene dall’Asia. Senza considerare che l’Italia è vittima della sua generosità verso Pechino. Allo scoppiare dell’allarme coronavirus a Wuhan è stato proprio il nostro Paese ad attivarsi maggiormente, inviando enormi quantitativi di mascherine e strumenti di protezione ai compagni cinesi.  Certo, ora è anche vero che l’unico Paese che sta sostenendo l’Italia è la Cina, ormai  sulla via della guarigione. Altro che Europa.

Dall’Asia sono in arrivo mille ventilatori polmonari, 50mila tamponi per il virus, 20mila tute protettive, 100mila mascherine di massima tecnologia e 2 milioni di mascherine mediche ordinarie.  Ma il Sol dell’Avvenire non c’azzecca. A proposito. Sono gli strumenti per la sopravvivenza  che i cugini d’Oltralpe, sotto il “regime di Macron”, si rifiutano di esportare. Ma questa è un’altra storia. Che non grida meno vendetta.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Genoveffa 6 Maggio 2020

    Certo a voi daranno il premio Nobel per ottima grammatica ,vivace intelligenza,ottima linguistica e specialmente per il vostro credo destrorso credere obbedire combattere.

  • hp 31 Marzo 2020

    persino un decerebrato capirebbe che quella donna stesse tentando di sdrammatizzare.

  • Giuseppe 12 Marzo 2020

    Hai un’emorragia cerebrale che ti fa vedere tutto rosso? Ma le intenzioni di voto le leggi? Siete ai minimi storici e ancora parlate. Ben vengano gli aiuti da qualsiasi parte arrivino. L’Italia ce la farà perché gli italiani sono fortissimi

  • giovanni vuolo 11 Marzo 2020

    Ma su può essere più pdioti?