Coronavirus, giornalista Rai del Tg3 contagiato in trasferta in Veneto. Ricoverato allo Spallanzani

La Rai ha rivelato di aver riscontrato un caso di positività al coronavirus tra i dipendenti dell’Azienda radiotelevisiva.
Secondo l’Adnkronos il nuovo caso di contagio da coronavirus riguarda un giornalista del Tg3 che era in trasferta nella zona gialla. E che, tuttavia, non ha avuto accesso ai presidi aziendali negli ultimi dieci giorni.
Il dipendente Rai è risultato positivo al primo tampone sul Coronavirus. E si trova attualmente ricoverato all’Ospedale Spallanzani in buone condizioni. Ora si attende l’esito del secondo tampone.
E le misure sono state ulteriormente rafforzate in queste ore.
La Rai ha emanato nuove disposizioni per innalzare ulteriormente il livello di attenzione per chi si trova o si è trovato nei pressi delle aree rosse o gialle.
Il dipendente Rai è «in buone condizioni», comunica l’assessorato alla Sanità della Regione Lazio su Facenook.
Il giornalista Rai «ha un link epidemiologico con zone del Veneto dove si era recato per lavoro. Non è un nuovo caso, ma era già inserito nel bollettino di ieri dell’istituto Spallanzani», spiegano.
Allo Spallanzani sono, al momento, ricoverate, 11 persone colpite dal Coronavirus e che hanno link con le aree rosse o gialle.
Fra loro, oltre al giornalista Rai e alla coppia cinese ormai negativizzata, un giovane allievo dei vigili del fuoco che seguiva l’87° Corso presso le Scuole Antincendio di Roma Capannelle, e un agente di polizia. Il cui nucleo familiare continua ad essere sottoposto a sorveglianza sanitaria domiciliare da parte della Asl competente.
Poi c’è la donna 38enne residente a Fiumicino assieme all’intero gruppo familiare, una donna residente a Fiuggi, una donna della provincia di Cremona. E, infine, una donna di Sassari.
Tutti i ricoverati allo Spallanzani non destano particolare preoccupazione, tranne due colpiti da polmonite.