Attenzione alle mascherine, possono diventare fonte d’infezione. Ecco quando e come usarle
Bisogna essere prudenti anche con le mascherine. Gli italiani cercano in ogni modo di difendersi dal coronavirus ma non devono scivolare negli errori. Le mascherine vanno infatti «utilizzate e smaltite in maniera corretta, altrimenti possono diventare una fonte d’infezione». Questo, «a causa dei germi che potrebbero rimanere presenti». Lo raccomanda l’Organizzazione mondiale della sanità. Su Twitter e con una serie di video sul sito dà indicazioni su quando e come vanno usate le mascherine protettive.
Quando indossare le mascherine
L’Oms ricorda che le persone sane devono indossare la mascherina solo se si stanno prendono cura di un caso sospetto di Covid-19. Ecco le regole:
1-Le mascherine vanno messe in caso di tosse e starnuti.
2-Le mascherine sono efficaci solo se utilizzate in combinazione con una corretta igiene della mani.
3-Le mani vanno lavate frequentemente con soluzioni a base d’alcol o acqua e sapone.
L’Oms: ecco come usarle correttamente
Prima di indossare le mascherine, pulire le mani con un disinfettante a base di alcol o con acqua e sapone. Poi coprire la bocca e il naso. assicurarsi che non vi siano spazi tra il viso e la mascherina. E ancora: evitare di toccare la mascherina mentre la si utilizza. In caso, pulire prima le mani con un detergente a base di alcol o acqua e sapone. Bisogna poi sostituire la mascherina con una nuova non appena è umida e non riutilizzare quelle monouso. Per togliere la mascherina, rimuoverla da dietro senza toccare la parte anteriore. Buttarla immediatamente in un contenitore chiuso e lavare accuratamente le mani.
