A Palermo niente più visite dei familiari nel reparto di Ematologia. Nuove regole per i ricoveri
Una serie di misure per rendere più funzionale e sicuro il reparto di Ematologia I dell’ospedale Cervello di Palermo. È un’iniziativa del direttore facente funzioni dell’unità operativa, Caterina Patti. Si tiene così conto delle disposizioni riguardanti l’emergenza Covid-19. Intanto, alla luce dell’emergenza, i pazienti ricoverati in Ematologia I non possono ricevere parenti e familiari dall’esterno.
Salvaguardare i pazienti in Ematologia
«Questo in considerazione del particolare stato di immunodepressione dei pazienti stessi e dei potenziali rischi a cui possono andare incontro», spiegano dall’ospedale. Tutti i nuovi pazienti da ricoverare devono sottoposti al tampone. E soltanto in caso di esito negativo potranno entrare in reparto di Ematologia.
Una linea telefonica per le comunicazioni
Si sta attrezzando un’area pre-triage adiacente al reparto dove i pazienti saranno tenuti in osservazione in attesa dell’esito del tampone. Intanto, è stata istituita una linea telefonica (3512291473). È operativa dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 16, gestita da una collaboratrice amministrativa messa a disposizione dall’Ail. Si può utilizzare solo per comunicazioni urgenti sui pazienti ricoverati o seguiti in day hospital o ambulatoriali.
Come contattare
Il numero può essere utilizzato, inoltre, per l’invio, tramite whatsapp, degli esami urgenti da comunicare ai medici. Che possono essere anche inviati via email (ematologia@ospedaliriunitipalermo,it) o via fax (0916802082). Dopo le16 e durante i weekend le informazioni urgenti sui pazienti ricoverati potranno essere ottenute chiamando in ospedale.
Dall’Ematologia alla chemioterapia
Non solo Ematologia. Nuova organizzazione anche per quanto riguarda le chemioterapie e le attività di day hospital. Saranno strutturate su 12 ore, grazie all’apporto di un nuovo infermiere e a un nuovo ematologo contrattualizzato dall’Ail. Questo consentirà di garantire misure adeguate di sicurezza nei confronti di pazienti e sanitari. In atto in reparto di Ematologia è garantita la prosecuzione delle terapie salvavita e la diagnosi e stadiazione delle malattie ematologiche che richiedono trattamenti urgenti.
Vietato l’accesso agli accompagnatori
È, però, vietato l’accesso agli accompagnatori dei pazienti e notevolmente ridotto l’accesso dei pazienti ambulatoriali, limitato solo a quelli che hanno urgenza di essere visitati. «I pazienti che hanno visite ambulatoriali prenotate saranno contattati telefonicamente dal medico responsabile che acquisirà informazioni cliniche e valuterà se ricevere il paziente in caso di necessità o rinviare l’appuntamento», conclude una nota dell’ospedale Cervello.