La marchetta mancata di Gualtieri fa infuriare le femministe. Che se la prendono con la Meloni
Va a finire che Gualtieri sarà santificato. Attacchi a tutto tondo sui social contro Giorgia Meloni. La leader di Fratelli d’Italia paga il coraggio di aver denunciato un’autentica marchetta elettorale. Che è stata bloccata.
Ormai la questione è nota e l’abbiamo denunciata su queste colonne. Nel collegio elettorale dove incredibilmente compete per la Camera in elezioni suppletive – non era mai accaduto – un ministro, c’è la Casa internazionale delle donne. La presiede Maura Cossutta, come biglietto da visita.
La marchetta di Gualtieri
Il ministro in questione si chiama Roberto Gualtieri e detiene i cordoni della borsa al ministero dell’economia. Facile, no? Compagno Roberto, scuci novecentomila euro, ne abbiamo bisogno. Ci mancherebbe, a disposizione. E nel decreto milleproroghe era spuntato l’emendamento ad hoc. L’autentico casino fatto da Fratelli d’Italia ha stoppato l’iniziativa, e la presidenza della Camera ha dovuto giudicare inammissibile la proposta. Ovvia la soddisfazione di Fdi e della Meloni, incredibile quello che hanno rovesciato addosso alla leader della destra italiana dai social.
Già, perché per dirla proprio con la Cossutta, in quel luogo ameno, l’auspicio è che “cambi il clima terribile che c’è in questo Paese, perché fino a quando ci sarà il pericolo delle destre e del fascismo andranno indietro i diritti delle donne e quelli di tutti”, che possono svilupparsi solo in un quadro democratico”. Ed è qui che il protagonismo delle donne “può fare la differenza perché ha messo in crisi i nessi strutturali della strategia fascista basata sulle politiche autoritarie e reazionarie, su razzismo e sessismo, dall’Italia al Brasile di Bolsonaro”. Cossutta, basta la parola.
Fatevi finanziare dal partito
Se avete le vostre idee, care compagne, fatevele finanziare dal partito e non dalle tasche dei contribuenti. È vero che Gualtieri ha cacciato quattrini nostri persino per il centenario del Pci, ma non è detto che vi vada sempre bene. E un po’ più di rispetto per una leader politica come Giorgia Meloni ci starebbe bene. Sennò Zingaretti parla di odio e si confonde un’altra volta.
A pagare x le loro”iniziative a favore donna” sono gli italiani?no, i partiti di apprtenenza, e poi ricacciare razzismi, sessismo, FASCISMO e’ ormai una via troppo percorsa. Trovassero nuove forme di propaganda.
Nel cranio dei comunisti c’e’ il vuoto siderale.