Giorno del ricordo: il tweet di Nardella fa infuriare gli antifascisti militanti
“Giorno del Ricordo per le vittime delle foibe dell’esodo giuliano-dalmata: una pagina della nostra storia su cui cadde un silenzio ingiustificabile, una pagina di dolore e orrori che invece oggi siamo qui a ricordare. #pernondimenticare #10febbraio”. Lo scrive su Twitter il sindaco di Firenze, Dario Nardella.
Il sindaco di Firenze su esodo e foibe
Un tweet che ha scatenato una serie di reazioni sui Social. Un follower commenta sarcasticamente. “A parte la confusione del tweet, che mischia esodo e foibe, la domanda è: ma Nardella sulle “foibe dell’esodo” (cit. sua) è in anticipo su quest’anno o in ritardo sullo scorso?”
Gli antifascisti militanti, invece, non hanno affatto gradito. C’è chi ricorre al “benaltrismo”, categoria che si usa quando non si può dissentire, ma si vorrebbe tanto farlo. “Il silenzio che continui a mantenere sullo sterminio dei rom sarà mica perché non votano? Oppure semplicemente ti fanno schifo?”. Insomma, il tizio in questione chiede che in occasione di una ricorrenza riconosciuta da una legge dello Stato, si debbano ricordare anche i nomadi. E perché non anche gli indiani d’America, gli aztechi, gli eschimesi e i vietcong?
Nardella nel mirino degli antifascisti
I commenti sono sempre gli stessi. Schiumano rabbia. Scrive un anonimo follower rosso: “Cosa non si farebbe, per raccattare du’ spicci fascisti…”. Un altro, ovviamente senza foto profilo, ironizza. “Ma o infoibati o esodati. decidetevi che sta propaganda nazifascista pare un po’ confusa. Ricordiamo che la guerra d’aggressione la dichiararono i fascisti”. Altri kompagni non gradiscono che il tweet sia partito con tre giorni d’anticipo rispetto alla ricorrenza. “Hai sbagliato giorno. Ricopia e riposta tra un paio di giorni….” Allo stesso modo scrive Massimo B. “Domani è martedì?”. Non sia mai si debba ricordare troppo gli orrori dei partigiani. Appunto dai partigiani e dall’Anpi ancora nessuna reazione a distanza di poche ore dal tweet. Ma non è escluso che qualche vestale rossa abbia da lamentarsi del tweet del sindaco di Firenze. Si accettano scommesse
La pacificazione si puo’ attuare tra belligeranti, non con traditori assassini col fazzoletto rosso. La Storia non accetta conti aperti. Inutile illudersi
EVIDENZIO una perla di rara cultura tratta dall’ articolo del bravo Giovanni Pasero:….. “Ma o infoibati o esodati. decidetevi che sta propaganda nazifascista pare un po’ confusa. Ricordiamo che la guerra d’aggressione la dichiararono i fascisti”……
Codesto è l’ anarco comunista generico medio, legge La Repubblica e il Fatto, legge anche l’Espresso, il bountykiller degli innocenti, non perde una battuta dei palinsesti bolscevichi di teleKabuk privata, ha la bicicletta viola, la sciarpa arcobaleno e nel cassetto conserva la reliquia della sardina di cartone, chiama gli uomini e le donne in divisa fascisti, ama i traghettati e ne vorrebbe 1milione, forse, chiama l’imprenditore padrone e considera il pensiero unico un fattore ad alta valenza costituzionale. Ho dimenticato , adora l’ex festival della canzone dove si fa di tutto fuorchè cantare, un sorta di Woodstock del nulla, pagata a MILIONATE con i denari delle TASSE: per contro, un INVISIBILE, un disabile mentale, percepisce 291 euro di pensione mensile e diversi imbecilli dicono “ ma c’è anche l’assegno di accompagnamento 560 euro mese”, bravi IMBECILLI ma chi vi guarda un disabile mentale per 24 ore per un mese a quella cifra?