Trovato il corpo di una turista italiana in Marocco: era scomparsa da un giorno

5 Gen 2020 20:30 - di Redazione

Una turista italiana di 30 anni è stata trovata morta sulla spiaggia di Boutalha, a nord di Dakhla, nel sud del Marocco. Lo riferiscono i media marocchini. La ragazza, identifica in E.V. originaria di Thiene, nel Vicentino, risultava scomparsa da 24 ore. A denunciare la scomparsa era stato un amico marocchino. Sulla morte indagano le autorità marocchine.

Dakhla si trova a oltre 1200 chilometri da Agadir. È una località turistica del Marocco scelta soprattutto da surfisti e da kitesurfisti, affacciata sull’oceano Atlantico. È una rinomata località balneare nel sud del Marocco. Il centro abitato di Dakhla presenta innumerevoli infrastrutture turistiche, aumentate esponenzialmente nel corso degli ultimi anni per via dell’ingente incremento del flusso turistico anche grazie al passaparola generato in particolare dagli appassionati di windsurf.

Sulla stessa spiaggia, in agosto, un turista ventenne aveva perso la vita sotto gli occhi dei suoi amici. La vittima finì risucchiata dalla forza di una corrente marina, nonostante alcuni bagnanti avessero tentato di tutto per salvarlo.

In Marocco nel 2018 fa le turiste scandinave decapitate

Il Marocco è ancora sotto choc, dal punto di vista turistico, dopo il massacro di due ragazze scandinave. Le due giovani vennero ritrovati decapitate il 17 dicembre 2018 in una zona isolata vicino a Imlil, fra le montagne dell’Atlante, a 60 chilometri da Marrakech. Il processo si è concluso nel luglio scorso con tre condanne a morte e un ergastolo per i quattro principali imputati. Poco prima di commettere la propria azione avevano giurato fedeltà al sedicente Stato islamico Isis. Gli altri 21 imputati per complicità a vario livello hanno subito condanne tra i cinque anni e l’ergastolo.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *