Senigallia, due donne travolte e uccise all’uscita della discoteca

6 Gen 2020 11:25 - di Redattore 92

Due donne sono state investite e uccise nella notte sulla strada provinciale 360 “Arceviese”, a Senigallia. Si tratta di due donne di Pesaro, di 34 e 40 anni che erano appena uscite dalla discoteca “Megà”.
Camminavano a bordo strada quando sono state travolte da un’auto condotta da un uomo del posto, risultato positivo all’alcoltest, che è stato arrestato dalla polizia stradale di Ancona intervenuta sul posto assieme al 118. Il fatto è avvenuto tra le 4 e le 5, tra Bettolelle e Casine di Ostra: le due donne stavano probabilmente raggiungendo la loro automobile, quando sono state travolte dal mezzo in transito e sono state sbalzate a qualche metro di distanza. Sarebbe stato lo stesso investitore a chiamare i soccorsi, risultati però inutili.

Le vittime di Senigallia erano appena uscite da una discoteca

Come riporta Il Resto del Carlino, “le due donne, S.F. 34 anni, e E.R. 43, di Pesaro, stavano camminando lungo il ciglio della strada quando è avvenuto lo schianto. Un urto terribile che ha scaraventato i corpi delle due donne in mezzo ad un campo laterale rispetto alla sede stradale. Visto il buio della notte e la totale mancanza di illuminazione pubblica nel punto, i soccorritori hanno inizialmente dovuto cercare i due corpi in mezzo alla vegetazione”.

Senigallia era ancora sotto choc per la morte di una giovane, uccisa da un’auto pirata appena 24 ore prima.  Una studentessa di 29 anni dell’università Ca’ Foscari è morta a Mestre. La ragazza è stata travolta e uccisa da un’auto in strada, mentre attraversava sulle strisce pedonali. Il terribile incidente è avvenuto intorno alla mezzanotte tra i 3 e il 4 gennaio 2020. La vittima, nata ad Ancona ma di origini iraniane, risiedeva da anni a Senigallia.

La statistica degli incidenti stradali si aggiorna drammaticamente di ora in ora. L’incidente di Senigallia è l’ultimo in ordine di tempo. La strage stradale in Alto Adige, dove ci sono stati 6 morti e 11 feriti, ha riaperto il dibattito sulla sicurezza stradale e sul rispetto del codice della strada.

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