Libia, Serraj e Haftar saranno alla conferenza di Berlino. Erdogan: “Manderò truppe a Tripoli”
Fayez al-Serraj e Khalifa Haftar parteciperanno alla conferenza di Berlino sulla Libia, in programma per domenica. Entrambi lo hanno annunciato ufficialmente oggi: il primo con una nota del governo di accordo nazionale libico; il secondo al ministro degli Esteri tedesco, Heiko Maas, durante un incontro che hanno avuto a Bengasi.
Il ministro degli Esteri tedesco: “Si apre uno spiraglio”
“Il nostro messaggio è chiaro nessuno può vincere questo conflitto militarmente“, ha dichiarato Maas prima di partire per Bengasi. Il ministro tedesco, quindi, ha espresso l’auspicio che “le parti colgano l’occasione per riportare il futuro della Libia in mani libiche”. “Si apre ora uno spiraglio per liberare il conflitto dall’influenza internazionale”, ha aggiunto Maas, che poi ha incassato il sì formale del capo dell’autoproclamato Esercito nazionale libico.
L’appello di Guterres all’unità
Dopo gli annunci di Serraj e Haftar, anche Emmanuel Macron ha confermato che sarà a Berlino. Il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, poi, ha fatto appello a tutti i Paesi affinché “sostengano fermamente” la conferenza internazionale sulla Libia. Inoltre, si è rivolto ai belligeranti di “consolidare” il cessate il fuoco. “Esorto tutte le parti belligeranti a consolidare rapidamente la cessazione incondizionata delle ostilità, sviluppata sotto gli auspici dei presidenti di Russia e Turchia. E a impegnarsi in modo costruttivo a tal fine, anche nel quadro del processo di Berlino”, ha affermato Guterres, in un rapporto consegnato al Consiglio di Sicurezza. Accogliendo con favore la conferenza di Berlino, alla quale parteciperà, il segretario generale ha quindi ricordato che l’obiettivo della riunione è unificare la posizione della comunità internazionale, “allo scopo di porre fine al conflitto. E tornare a un processo politico, creando le condizioni necessarie per un dialogo inter-libico”.
Erdogan: “Invierò truppe in Libia”
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, che è schierato con il governo di al-Serraj, dal canto suo, nel corso di un intervento ad Ankara, ha annunciato l’invio di truppe turche in Libia ”per garantire la stabilità del legittimo governo di Tripoli”. La Turchia ha già inviato propri militari in Libia per l’addestramento dei lealisti del governo di Serraj nell’ambito dell’accordo sulla cooperazione in termini di sicurezza raggiunto tra Ankara e Tripoli. Lo riporta l’emittente turca Trt.