Iran, “l’ira di Allah” si abbatte sulle truppe Usa in Iraq. Gli ayatollah tuonano: “Americani codardi”
L’ira dell‘Iran. Undici i militari americani in ospedale a causa dell’attacco missilistico dell’8 gennaio contro due basi degli Stati Uniti in Iraq. Lo rende noto il portavoce del Pentagono, il capitano Bill Urban, affermando che ”Non ci sono uomini in servizio uccisi nell’attacco iraniano dell’8 gennaio contro la base di al-Asad. Ma molti presentano sintomi di commozioni dopo l’esplosione e sono costantemente controllati”. Inizialmente il Pentagono aveva detto che non c’erano militari feriti, né uccisi a causa dell’attacco missilistico iraniano. L’attacco compiuto per rappresaglia in seguito all’uccisione del generale Qassem Soleimani in un raid aereo Usa a Baghdad. La Cnn, citando una fonte militare americana, aveva detto che otto persone erano state trasferite in Germania e tre in Kuwait per ricevere le cure necessarie alcuni giorni dopo il fatto.
L’Iran: i pasdaran schiaffeggiano gli Usa
Con l’attacco missilistico dei Guardiani della Rivoluzione iraniana (i Pasdaran) contro due basi militari americani in Iraq, le forze armate iraniane ”infrangono l’immagine degli Stati Uniti come superpotenza”. Lo ha detto la Guida suprema dell’Iran, il Grande Ayatoollah Ali al-Sistani, guidando la preghiera del venerdì a Teheran per la prima volta dal 2012. In Iran si sono registrate ”due settimane di eventi eccezionali”, ha proseguito Khamenei, affermando che il giorno dell’uccisione di Qassem Soleimani e quello dell’attacco alle basi Usa in Iraq sono ”due giorni che rappresentano punti di svolta nella storia”.
Gli Usa hanno assassinato Soleimani vigliaccamente
”Gli Stati Uniti vigliacchi per affrontare direttamente”’ il generale iraniano Qassem ‘‘Soleimani”, dal 1997 a capo delle Forze al-Quds. Lo ha detto la Guida suprema dell’Iran, l’Ayatollah Ali Khamenei, guidando la preghiera del venerdì a Teheran. I ”pagliacci” degli Stati Uniti “assassinarono in modo codardo e non sul campo di battaglia Soleimani”. Khamenei nel suo sermone lo ha definito ”il comandante più forte nella lotta contro il terrorismo”. Ammettendo il loro ”atto di terrorismo”, gli Usa hanno quindi commesso una vera disgrazia per Washington.
Khamenei: “Gli americani hanno creato l’Isis”
Definendo le Forze al-Quds una ”organizzazione umanitaria guidata da valori umani”, Khamenei ha quindi accusato Washington di aver fondato lo Stato Islamico (Isis). “L’Iran colpisce un arrogante” come gli Stati Uniti ”perché Dio è con noi”. Lo ha detto la Guida suprema dell’Iran, l’Ayatollah Ali Khamenei. In riferimento all’attacco condotto dai Guardiani della Rivoluzione iraniana (i Pasdaran) contro due basi americane in Iraq e alla folla che ha partecipato alle cerimonie funebri per il generale Qassem Soleimani, Khamenei ha parlato di ”giorni divini”.
L’Ayatollah si chiama Ali Khamenei. Al-Sistani è un’autorità sciita irachena.