Devastante terremoto in Turchia: 20 morti, migliaia i feriti. Panico nelle strade (video)

25 Gen 2020 10:15 - di Redazione
Turchia

Almeno 20 persone al momento sono rimaste uccise nel terremoto di magnitudo 6,8 che ha colpito la Turchia orientale. Inizialmente il ministro degli Interni Suleyman Soylu, citato dall’agenzia ufficiale Anadolu aveva parlato di sei vittime: “Speriamo che non ci siano altre vittime. Finora sono morte sei persone”, aveva detto. Ma il bilancio è cresciuto di ora in ora. Ci sarebbero ancora persone in trappola. Migliaia i feriti. Destinati ad aumentare.

La scossa ha causato grossi danni strutturali a molti edifici: i danni più ingenti riguardano la città di Elazig, situata in prossimità dell’epicentro e a circa 550 chilometri a est della capitale Ankara. La Reuters ha spiegato che l’epicentro si trova in una zona relativamente remota e scarsamente popolata, fattore che ha reso più difficoltoso e lungo la preparazione dei soccorsi. La tv Trt ha mostrato le forze dell’ordine impegnate tra le macerie in cerca di sopravvissuti.

Turchia devastata

Un video riprende i terribili momenti in cui la terra ha tremato venerdì sera nella provincia di Elazig. La televisione turca ha mostrato immagini di persone bloccate in appartamenti che si precipitavano fuori in preda al panico: così come un incendio sul tetto di un edificio. La Turchia si trova su grandi linee di faglia ed è soggetta a frequenti terremoti. Nell’agosto del 1999 un terremoto di magnitudo 7,6 colpì la città occidentale di Izmit: 90 chilometri a sud-est di Istanbul: i morti furono 17mila, circa 500mila le persone rimaste senza casa. Nel 2011 un terremoto ha colpito la città orientale di Van e la città di Ercis, uccidendo almeno 523 persone.

L’AFAD ha riferito di altre sosse di assestamento nella regione. Palazzetti dello sport, scuole e biblioteche in questo momento svolgono il ruolo di centri di accoglienza per le persone fuggite dalle loro case.

Il tweet del presidente Erdogan

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha annunciato che saranno prese “tutte le misure necessarie” per aiutare le aree colpite dal sisma e ha inviato i ministri competenti nell’area. “Con tutte le nostre istituzioni, tra cui l’agenzia per i Disastri e la Mezzaluna rossa, siamo vicini al nostro popolo”, ha scritto in un messaggio pubblicato su Twitter.

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