Bimba di sei anni morta in un incendio: arrestata la madre per omicidio volontario
Svolta tragica nelle indagini sulla morte di una bimba di sei anni nel rogo dell’8 gennaio nel Fermano. La bimba è morta a seguito di un incendio notturno scoppiato in un appartamento nel centro storico di Servigliano nel Fermano. Lì la bimba dormiva con la madre e la sorellina di 4 anni. Dopo vari accertamenti, come riportano alcuni media locali, i carabinieri hanno fermato la madre 38enne, bulgara, che sarebbe indiziata di omicidio.
Incendio nel Fermano: la bimba fu travolta dalle fiamme
Secondo quanto riferisce il “Resto del Carlino”, la donna avrebbe ucciso la piccola e poi l’avrebbe abbandonata tra le fiamme dell’incendio per eliminare le tracce. La tesi è stata formulata dal sostituto procuratore Francesca Perlini e accolta dal gip del tribunale, che ha disposto la custodia cautelare in carcere con l’accusa di omicidio volontario.
Quel tragico 8 gennaio i sanitari hanno provato a rianimare la piccola, ma purtroppo per lei non c’era più nulla da fare. Tutto il paese è sconvolto dalla tragedia . Il sindaco Marco Rotoni all’epoca dell’incendio rimase pressol’abitazione tutta la notte, assieme al capitano Massimo Canale, comandante della Compagnia di Montegiorgio. L’Arma si è mobilitata a tutti i livelli, a partire dal comandante provinciale Antonio Marinucci, per fare chiarezza sul tragico accaduto. L’abitazione era rimasta sotto sequestro. Fino a un epilogo che più tragico non si può immaginare.