Raggi la “guerriera” al posto di Di Maio a capo del M5S: il piano inconfessabile di Beppe Grillo

14 Dic 2019 18:26 - di Redazione
Raggi

Anche Virginia Raggi adotta lo slogan delle sardine: Roma non si lega. E lo fa con un tweet in cui ringrazia le sardine per la bella prova di partecipazione a San Giovanni. Una prova non poi così entusiasmante visto che si parla di 35mila sardine a Roma. E visto che si trattava di un raduno nazionale il numero è tutt’altro che confortante.

In ogni caso Virginia Raggi li ringrazia, cosa che evitò di fare quando la prova di partecipazione la diede il centrodestra, lo scorso 19 ottobre. Portando in piazza oltre il triplo delle persone. Scrive Raggi su Twitter: “È bello vedere tanta partecipazione di cittadini a San Giovanni. Grazie alle #Sardine per l’energia che hanno portato nella nostra città e aver reso questa giornata una ‘festa’ di popolo #RomaNonsiLega”.

Raggi al posto di Di Maio, la tentazione di Beppe Grillo

Un endorsement che non arriva a caso. Da giorni si sussegue la voce secondo cui Beppe Grillo starebbe pensando a sostituire Di Maio alla guida dei Cinquestelle mettendo al suo posto proprio la sindaca di Roma. I motivi sono due: intanto Virginia non ha alcuna chance di essere rieletta nella Capitale. Inoltre lei avrebbe la mission di far dimenticare il peccato d’immagine di Di Maio, troppo spostato verso la Lega e troppo ostile al Pd. La Raggi in versione transformer, invece, potrebbe al meglio supportare i piani di Grillo di un’alleanza strutturale con la sinistra. Tesi che ha anche il plauso del presidente della Camera Roberto Fico. Tutti ricordano del resto come Grillo accolse la Raggi a Napoli, alla kermesse Italia 5 stelle, invitando il pubblico a “fare un applauso alla guerriera”.

“Gli indizi sono diversi – sottolinea Libero.it – sia Grillo che la Raggi da mesi sono in rotta con Di Maio; entrambi non sopportano Matteo Salvini e soprattutto Grillo si è inventato un sito – cosefatte.it – in cui elenca tutti gli obiettivi raggiunti dalla Raggi. Insomma, Grillo sarebbe proprio tentato di lanciarla come capo politico del Movimento”.

 

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *