Macron costretto alla marcia indietro. Ma i sindacati incalzano: “Nessuna tregua, neanche a Natale”

18 Dic 2019 14:26 - di Redazione
adn macron

Macron fa marcia indietro. Il presidente francese è pronto a “migliorare” la contestata riforma delle pensioni. Ma non intende “abbandonare” o “snaturare” il suo impianto. È quanto ha fatto sapere l’Eliseo, scrivono i media francesi, poco prima degli incontri fra il governo e le parti sociali, che inizieranno questo pomeriggio. Fonti dell’entourage di Macron spiegano che sono possibili miglioramenti attorno “all’età di riferimento” per il pensionamento. Il capo dello Stato “non abbandonerà il progetto, né lo snaturerà, anche se è pronto a migliorarlo attraverso le discussioni con i sindacati”, ha spiegato l’Eliseo. Macron tiene “alla coerenza del progetto, ovvero ai tre principi di universalità, equità e responsabilità” Secondo queste fonti “è nell’ordine delle cose che si assista a dei progressi entro la fine della settimana”. Il presidente si è inoltre posto come obiettivo di “ottenere una pausa” degli scioperi e le proteste durante le feste di fine anno.

I sindacati replicano a Macron: nessuna tregua

E all’indomani della nuova manifestazione contro la riforma delle pensioni il primo ministro francese Edouard Philippe riceverà nuovamente oggi i leader sindacali e del mondo dell’impresa. L’incontro si tiene a Matignon, e serve per cercare una via di uscita alla crisi. Il premier ha in programma una serie di colloqui, al ritmo di uno ogni 50 minuti a partire dal primo pomeriggio, con i rappresentanti delle diverse sigle sindacali. Nella tarda serata di ieri i sindacati hanno annunciato la decisione di far andare avanti le proteste anche a Natale.

Ci saranno “azioni locali il 19 e fino a fine dicembre” e l’assenza di tregua “fino al ritiro” del progetto del governo, secondo quanto si legge in un comunicato. “In assenza di una risposta del governo nelle ore a venire” i sindacati Cgt, Fo, Fsu, Solidaires “decideranno del necessario proseguimento al di là del mese di dicembre”. Non è prevista al momento alcuna giornata di azione a livello nazionale.

Sostituito Delevoye travolto dagli scandali

Intanto si apprende che a due giorni dalle dimissioni di Jean-Paul Delevoye, Emmanuel Macron ha scelto il suo successore. È il deputato di La République en Marche Laurent Pietraszewski succederà all’alto commissario incaricato della riforma delle pensioni. A renderlo noto sono i media francesi precisando che  Pietraszewski sarà nominato sottosegretario presso il ministro della Sanità, incaricato della riforma delle pensioni. Sempre per oggi il neonominato ha in programma la partecipazione al suo primo consiglio dei ministri.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *