La Grecia non ne può più di immigrati clandestini: la Ue non mantiene le promesse, ci ha abbandonati

15 Dic 2019 20:11 - di Redazione
grecia

Grecia, il primo ministro Kyriakos Mitsotakis (centrodestra) chiede alla Germania e ad altri Paesi di prendere immigrati e richiedenti direttamente dall’isola di Lesbo. “L’idea – dichiara alla Bild am Sonntag – è che una parte del processo di richiesta di asilo si svolga in altri Paesi. Dobbiamo sviluppare un patto europeo per l’asilo e le migrazioni, come quello che la Commissione Europea ha promesso. Nell’affrontare questo problema, serve una maggiore condivisione degli oneri”.

I campi della Grecia da tempo sovraffollati

I campi per la registrazione dei migranti sulle isole greche nel Mar Egeo orientale sono gravemente sovraffollati. Secondo stime del governo greco, circa 39mila persone vivono nei campi di Lesbo, Chios, Samos, Leros e Kos, o in prossimità degli stessi. La capacità ufficiale di accoglienza dei campi della Grecia è di circa 7.500 persone. Dopo una recente ispezione nel campo di Lesbo, l’Alto commissario per i rifugiati dell’Onu Filippo Grandi ha definito la situazione catastrofica. Ylva Johansson, la nuova commissaria europea per gli Affari interni, ha detto che c’è la necessità urgente di riformare le politiche di asilo dell’Unione Europea.

Sgominato un traffico di clandestini a Lecce

Proprio pochi giorni fa è stato sgominato un gruppo criminale salentino che si occupava del reperimento e dell’allestimento delle imbarcazioni da destinare al traffico di clandestini. Quello che agiva sul versante greco, capeggiato da un curdo siriano, si impegnava, invece, nel reclutamento e trasporto dei “passeggeri” arrivati in Grecia attraverso il confine turco. Fino al loro successivo imbarco alla volta delle coste leccesi, oltre che della raccolta della cifra necessaria per la traversata, non inferiore a 6mila euro pro capite. E’ quanto accertato dai militari della Guardia di Finanza di Lecce chehanno messo a segno l’operazione Sestante. Contro il traffico di clandestini nel Salento e in Grecia. In esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare della Direzione distrettuale antimafia ed emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale salentino a carico di 13 persone. Le indagini hanno dimostrato l’esistenza di una organizzazione internazionale composta da due cellule criminali specializzate nel favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Una italiana, diretta da un brindisino, ed una greca capeggiata da un curdo siriano.

Commenti

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  • ANTONIO GIOVANNETTI 15 Dicembre 2019

    Non siete soli, a noi ci sta fottendo proprio in questi tempi …